Corriere dello Sport, Garcia: “Juve, ci siamo anche noi per lo scudetto”.

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Il tecnico della Roma: «I bianconeri hanno fatto una squadra per vincere il tricolore e la Champions. Auguri per loro contro il Galatasaray, ma nel campionato noi non molliamo»

ROMA – La Roma torna a vincere dopo quattro pareggi consecutivi. Lo fa all’Olimpico, davanti al presidente Pallotta, dopo una vera battaglia contro la Fiorentina: “Per vedere una grande partita, bisogna avere due grandi squadre, ma anche un arbitro a un grande livello”. Un arbitro che ha lasciato correre. “Sì, non ha fatto nessun errore, questo è più facile per far giocare le due squadre”.

DESTRO – La gioia più grande è stata vedere Destro che è tornato al gol:“Penso che le statistiche nostre siano più alte oggi che in altre partite in cui abbiamo pareggiato, ma quello che conta è vincere. Sono molto contento per i miei giocatori, per i miei tifosi. Anche per Mattia Destro, che era fuori da dieci mesi, penso. Vedere lui che segna è un bel simbolo per tutti e per la squadra”.

PAREGGITE FINITA – Adesso che è finita la striscia di pareggi consecutivi, ci può dire se era un po’ preoccupato? “Sinceramente no, non avevo nessun dubbio, io vedo la mia rosa lavorare ogni giorno. Loro lavorano bene, con tanta voglia e con tanta qualità, che ero sicuro che la vittoria sarebbe arrivata. È arrivata oggi, con la partita giusta, perché abbiamo fatto una grande partita, con qualità, con voglia, con tutto. Abbiamo anche avuto un grande portiere”.

PJANIC – L’unica brutta notizia è l’espulsione di Pjanic, non ci sarà contro il Milan. “Metteremo un altro, ho una rosa pronta”. Quando vedremo Totti? “Era previsto per lui stare in panchina, perché per tutti è importante che il capitano sia tornato, ma non aveva più di 15 minuti nelle gambe. È meglio fare una settimana piena di lavoro per lui, per preparare la prossima gara”.

LA SOSTITUZIONE DI DESTRO – Fuori Destro per Bradley. “Mattia è tornato dopo dieci mesi, è entrato per giocare 35-40 minuti, era la prima della stagione. È anche vero che in dieci avevamo bisogno della velocità di Gervinho davanti, per fare il terzo gol. Lui è entrato, ha cambiato la partita, ha segnato il gol della vittoria, questa è la cosa più importante. Abbiamo bisogno di tutti, sicuramente anche di Mattia”.

DE SANCTIS – De Sanctis decisivo oggi: è stata una grande prova di testa, dopo l’errore dell’ultima partita. “De Sanctis ha tanta esperienza. È sempre concentrato, può succedere quello che è successo contro l’Atalanta, ma ha dato una bella risposta oggi, perché non dimentico che siamo una delle migliori difese d’Europa”.

PALLOTTA – Si aspetta uno scherzo anche stasera da Pallotta? “Non lo so, se lo vedo in sala stampa, sì, sicuro”. Ben 15 risultati utili dall’inizio del campionato. Neanche la Roma di Capello aveva fatto così bene. Ma c’è la Juve. “Sì, la Juve è sopra di noi con tre punti di vantaggio. Loro hanno fatto una squadra per vincere il campionato e per vincere la Champions. Auguri per loro contro il Galatasaray, ma in campionato ci siamo anche noi”.

FONTE: Corriere dello Sport

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