Fonseca: “Non abbiamo preparato mentalmente bene la gara. E’ difficile spiegare la differenza tra il derby e questa partita”

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Sassuolo-Roma 4-2. Queste le sue parole:

FONSECA A DAZN

La trasformazione dal derby a questa partita?
Si, prima devo fare i complimenti al Sassuolo che ha giocato e vinto bene. La verità è che non abbiamo giocato nel primo tempo. E’ impossibile vincere se difendiamo così. A volte è difficile spiegare questa differenza tra il derby e questa partita. Per una squadra che vuole vincere sempre non è possibile fare questi primi 45 minuti.

Si aspettava di più dall’atteggiamento della squadra?
Questa era una partita difficile. Se lasciamo giocare questa squadra, giocano bene e hanno qualità offensiva. Tutte le volte che hanno attaccato hanno fatto gol. Difendere così è difficile da spiegare.

Ha influito l’addio di Florenzi sull’umore della squadra?
No non ho sentito questo. Penso che questa partita non la abbiamo preparato mentalmente bene. Per me è difficile da capire e da spiegare. Non è facile spiegare questo primo tempo dopo la prestazione nel derby.

Qual è stato l’errore secondo lei?
Io penso che la cosa principale sia stata quando abbiamo iniziato la pressione alta e lasciamo spazio dietro a Cristante. Abbiamo sbagliato individualmente nell’uno contro uno. Quando abbiamo pressato più altro abbiamo lasciato spazio alle spalle di Cristante.

Non è stato ammonito da Pairetto almeno…
Non abbiamo perso per l’arbitro, non voglio trovare una scusa. Io però non capisco la gestione dei cartellini che c’è stata per la Roma. 7 cartellini sono difficili da spiegare.

Cosa vi siete detti con Dzeko dopo la partita?
Dzeko mi ha detto che non c’era bisogno di parlare con l’arbitro. Non era un momento per restare con l’arbitro. Ha cercato di tranquillizzarmi e questa cosa mi è piaciuta.

Come si può sbagliare da una settimana all’altra…
Per me è mentale. Se una squadra gioca come abbiamo fatto con la Lazio e poi in questo modo può essere solo mentale.

FONSECA A ROMA TV

La differenza l’ha fatta il primo tempo…
Difficile spiegare una cosa così, non abbiamo giocato il primo tempo. Poi abbiamo parlato e la squadra ha fatto meglio, con un’altra ambizione nei secondi 45 minuti, ma era tardi. Dopo questi primi 45 minuti era tardi. Non possiamo sbagliare così tanto difensivamente come abbiamo fatto nel primo tempo.

Sembrava fossero saltati i meccanismi difensivi…
Abbiamo lasciato spazio tra la linea difensiva e la linea di centrocampo quando pressavamo alti e dopo, quando arrivavano alla nostra porta, ci facevano gol. Dopo il secondo gol abbiamo perso equilibrio. È difficile capire perché non abbiamo giocato il primo tempo.

La Roma è forte quando aggredisce, ma in altre situazioni c’erano problemi ad aggredire l’area avversaria. C’era questo problema?
Soprattutto quando provavamo a pressare alti, se lasciamo costruire il Sassuolo è difficile. Abbiamo provato a pressare alto ma quando Cristante lo faceva è stato un problema. Quando attaccavano in contropiede non abbiamo fatto bene nemmeno nelle situazioni individuali.

La squadra dopo 7 minuti ha abbandonato il campo. È la prima volta che la sua squadra fa questo, perché?
Come ho detto penso che siamo entrati bene in campo, ma dopo il primo gol la squadra ha perso l’equilibrio. Con il secondo gol abbiamo perso totalmente l’equilibrio, abbiamo concesso spazio al Sassuolo, che è una bellissima squadra che attacca in contropiede creando sempre pericolo.

La gestione della sofferenza diventa allora la cosa più importante. È difficile ripartire da 3-0…
Sì è difficile. La squadra, dopo che abbiamo parlato, è entrata nel secondo tempo con un’altra intensità. È difficile spiegare perché non lo abbiamo fatto nel primo tempo. È anche una questione di aggressività per me. Quando perdevamo la palla la marcatura difensiva era diversa dal primo tempo. Dobbiamo lavorare sulla marcatura preventiva, non possiamo prendere gol come abbiamo fatto oggi.

Più sorpreso o preoccupato?
Dopo questo risultato più preoccupato, ma anche sorpreso. Dopo la partita che abbiamo fatto con la Lazio non mi aspettavo una partita come questa.

FONSECA A SKY SPORT

Preoccupato dall’approccio?
Sono preoccupato, dobbiamo pensare come giocare sempre. È difficile spiegare questa partita dopo la partita contro la Lazio, abbiamo perso testa ed equilibrio, non abbiamo giocato nel primo tempo. Non c’è una spiegazione tecnica o tattica, perché non ripetiamo la stessa prestazione di domenica scorsa? Questo mi domando.

La ripresa?
Siamo entrati bene ma appena il Sassuolo si è avvicinato nella nostra area ha segnato, noi dobbiamo sempre pressare alto, abbiamo lasciato troppi spazi alle spalle di Cristante. Dopo il primo gol ci siamo abbassati e non abbiamo mai recuperato la palla.

Problemi in difesa dovuti a qualcosa di tattico? Kolarov?
Kolarov è un’opzione, Spinazzola ha giocato molto bene contro la Lazio e ho pensato di non doverlo cambiare. Stavamo giocando come facevamo sempre, poi negli ultimi tempi stiamo prendendo troppi gol e dobbiamo migliorare in questo momento.

Da cosa dipendono i gol subiti?
Anche dagli errori individuali, quando abbiamo iniziato a pressare alto abbiamo lasciato troppi spazi, rischiando in questa maniera bisogna vincere i duelli e non ne abbiamo vinto quasi nessuno e ciò è un problema.

Superficialità dopo la prestazione del derby?
Ho parlato prima della partita con i calciatori ed ero preoccupato, conosco la squadra. Dopo la partita contro la Lazio serviva riproporre lo stesso atteggiamento e ne ho parlato con i calciatori, dopo il primo gol è difficile spiegare come abbiamo perso l’equilibrio.

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