Fonseca contento ma non troppo: “Il coraggio ha sanato gli errori”

Corriere della Sera (G. Piacentini) – Una prestazione di carattere, sul campo della prima in classifica. La Roma pareggia 3-3 al Meazza contro il Milan recuperando tre volte lo svantaggio, e già questo basterebbe per segnare una profonda differenza rispetto alla squadra della scorsa stagione. Tanti i protagonisti in casa giallorossa: Pellegrini è stato autore della sua migliore partita, protagonista sia in positivo che in negativo Marash Kumbulla: colpevole in occasione del primo gol di Ibrahimovic e autore di qualche leggerezza di troppo nella fase difensiva, l’italo-albanese ha avuto il merito di realizzare il gol del 3-3, il secondo in pochi giorni. Alla festa del gol non poteva mancare Edin Dzeko. Il centravanti bosniaco ha lottato, giocato per i compagni e trovato comunque il modo, con l’aiuto di Tatarusanu, di timbrare il cartellino. Di nuovo a segno anche Jordan Veretout, che ha realizzato il rigore del momentaneo 2-2 assegnato da Giacomelli. Soddisfatto, a fine partita, Paulo Fonseca: “È stata una partita molto equilibrata, siamo stati bravi a reagire bene e con coraggio ma abbiamo sbagliato troppe volte l’ultimo passaggio. Volevo i tre punti, ma per come si era messa è stato un risultato positivo. I rigori? Non mi va di commentarli, tutti commettiamo degli errori, se l’arbitro ha sbagliato lo ha fatto nei confronti di entrambe le squadre“. Il pareggio sul campo della capolista rilancia le ambizioni di classifica: “Vogliamo fare meglio dello scorso anno. Non pensiamo troppo a lungo termine, ora dobbiamo solo battere il Cksa Sofia. Vogliamo essere ambiziosi: Juve e Inter hanno investito più di tutti, ce la giochiamo con tutte”. 

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti