Giancarlo Fisichella, pilota automobilistico della Ferrari e disc jockey italiano, ha rilasciato una lunga intervista all’edizione odierna del Corriere della Sera. Il pilota ha parlato, tra le altre, anche della sua fede per la Roma e di Totti. Queste le sue parole:

Il suo cuore batte per la Roma.

«La Maggica fa soffrire, è sempre così».

Ha appena perso ai rigori la finale dell’Europa League…

«È il coltello nella piaga: sconfitta amara, eravamo andati sull1-o. Ma il Siviglia giocava in 12: l’arbitro era dalla sua parte».

Si discute se Mourinho, che potrebbe lasciare, sia l’allenatore giusto: lei che cosa pensa?

«A me piace. La Roma nel 2022 ha conquistato la Conference League: sarà una coppetta, ma da 50 anni non vinceva in Europa. In campionato speravamo di fare meglio, ma ci sono stati troppi infortuni».

Perché Francesco Totti è l’idolo assoluto di voi romanisti?

«Perché il Pupone è il capitano. Lo è a vita, intendo. Dai 16 anni fino a fine carriera è rimasto alla Roma, ricunciando perfino al Real Madrid: forse ha sbagliato a non andarsene, ma ha fatto una scelta di cuore e noi lo amiamo».

Sta con lui o con llary, nella vicenda della se parazione?

«Non giudico. Certo, “sta storia” ci ha un po’ rotto le scatole, ma sono fatti loro. Dico solo che né lui né lei ne escono bene».