Fifa, spunta una registrazione segreta: “Mondiali 2010 vinti dal Marocco”

fifa_logo-jpg1

Nel segreto dell’urna era stato il Marocco a vincere l’assegnazione dei Mondiali di Calcio del 2010 e non il Sudafrica al quale il torneo andò dopo un intervento ‘guidato’ a suon di milioni di dollari. L’ipotesi era circolata con forza negli ultimi giorni, con le rivelazione sullo scandalo Fifa. Ma adesso emerge anche una registrazione segreta di una conversazione tra cronisti sotto copertura del Sunday Times ed uno dei 24 membri del consiglio direttivo della Fifa, Ismail Bhamjee del Botswana, che il domenicale britannico consegnò a ottobre del 2010 a Sepp Blatter. Nel nastro Bhamjee racconta che al termine della votazione lui e i suoi colleghi realizzarono che “il Marocco aveva vinto per due voti”. Il presidente dimissionario della Fifa travolto dallo scandalo ha però tenuto per sé il nastro senza mai aprire un’inchiesta.

Secondo il quotidiano sudafricano ‘Sunday Times’ una mail confermerebbe la tangente da 10 milioni di dollari pagata dal Sudafrica alla Fifa per l’assegnazione del mondiale del 2010. Il giornale parla di una negoziazione direttamente gestita dall’allora presidente Thabo Mbeki e Blatter, costretto a dimettersi dalla guida della Fifa pochi giorni fa in seguito al terremoto giudiziario. Secondo il quotidiano sudafricano ci sarebbe una mail del segretario generale della Fifa, Jerome Valcke, in cui si parla dei 10 milioni e dei colloqui “tra la Fifa e il governo sudafricano, e anche tra il nostro Presidente (Blatter) e il presidente Thabo Mbeki”.

CONMEBOL PRONTA A COLLABORARE – Mentre lo scandalo continua ad allargarsi a dismisura, la Conmebol (la Confederazione Sudamericana), per voce del suo presidente, il paraguaiano Juan Angel Napout, manifesta la sua “volontà irrinunciabile” a collaborare con le autorità statunitensi per fare luce sull’inchiesta che ha travolto la Confederazione. “Sono convinto che siano diverse le inesattezze comunicate all’opinione pubblica riguardo alle attività della Conmebol nel periodo che mi onoro di aver guidato come presidente. Sono pronto ad adottare le misure necessarie per presentare in maniera trasparente la documentazione utile per fare chiarezza, seguendo una politica di trasparenza istituzionale”. Il Paraguay, in settimana, ha approvato un progetto di legge per eliminare la totale immunità che riguarda la Confederazione e si attende il vaglio del Senato.

Repubblica.it

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti