Il Congresso della Fifa riunitosi oggi a Budapest, ha dato il via libera alla copertura assicurativa sul rischio infortuni per i giocatori impegnati con le rispettive nazionali. Si chiude così la lunga querelle tra la Fifa e i club, con la Federcalcio internazionale che segue l’esempio della Uefa, innalzando la quota del rimborso ai club in caso di giocatori infortunati durante gli impegni con le nazionali. Come riportato dall’agenzia Adnkronos, La nuova regola era già stata approvata dall’Esecutivo Fifa lo scorso marzo e diventerà operativa dal 1° settembre: la Fifa ha stanziato un budget di 75 milioni di dollari e le compagnie assicurative pagheranno fino a 27mila dollari al giorno e 9,7 milioni di dollari all’anno per l’infortunio di un giocatore. Il calcolo sarà effettuato sulla base dello stipendio che il calciatore percepisce nel club di appartenenza.
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