Corriere dello Sport (C. Zucchelli) – La prima buona notizia è che la Roma, in Algarve, troverà un clima ideale per lavorare. Fa caldo, come logico a fine luglio, ma le temperature sono decisamente meno torride rispetto a Trigoria: circa una decina di gradi in meno e, soprattutto, un’aria meno afosa. Per il terzo anno di fila (e per la quarta volta totale considerando anche l’ultima lunga sosta invernale) Mourinho sceglie di portare la Roma nel mare portoghese e la scelta è ricaduta ancora su Albufeira.

Il resort, il São Rafael Atlantico, è lo stesso del 2022: a Roma si è trovata bene, la location è l’ideale per potersi riposare e per poter lavorare con quella tranquillità di cui Mourinho ha bisogno. Dopo la cena di ieri sera al Seen, a Piazza della Repubblica, alla quale hanno partecipato gran parte dei calciatori, la squadra e lo staff partiranno oggi pomeriggio direzione Faro, poi pullman fino ad Albufeira e da domani preparazione vera e propria. Il ritorno a Fiumicino ci sarà nella notte tra il 2 e il 3 agosto, dopo l’ultima amichevole.

Tre i test previsti: il 26 luglio la Roma affronterà il Braga (alle 21 in Italia) all’Estadio Municipal di Albufeira, mentre il 2 agosto ci dovrebbe essere il test contro il Farense. Ancora da stabilire l’eventuale terza amichevole. Quello che è sicuro è che questi saranno i giorni chiave della preparazione e anche quelli dove sarà più possibile fare gruppo. I volti nuovi sono pochi: i due baby Pisilli e Pagano (che ha già lavorato a Trigoria in questi giorni), poi NDicka, Kristensen e Aouar, i tre innesti del mercato fino a questo momento. Il resto del gruppo già si conosce bene, anzi benissimo, ma l’esperienza portoghese, da quando c’è Mourinho, è sempre stata fondamentale per chiarire situazioni o per cementare altre.

Non solo allenamenti, non solo alimentazione sicura e controllata (a cucinare come sempre gli chef di Trigoria), ma anche tanto buonumore. I protagonisti? Di sicuro la coppia Dybala-Matic che anche ieri si è data da fare: il centrocampista ha pubblicato una sua foro griffata Puma, lo sponsor tecnico, Paulo ha subito risposto a tono: “Troppe vesciche queste scarpe, non ti lasciano giocare”.

Da valutare, infine, l’umore con cui partirà Solbakken: ieri si è dovuto fermare contro il latina per un fastidio alla coscia destra. Stamattina sarà visitato a Trigoria e il club deciderà se fargli fare ulteriori esami: salvo sorprese, sarà regolarmente sul volo per Faro con i compagni. In attesa di capire il futuro, perché è cercato in Italia dal Bologna e non solo, l’attaccante norvegese sta facendo di tutto per ritagliarsi uno spazio e ha anche deciso di tagliarsi le vacanze per allenarsi prima: oggi si capirà quanto dovrà fermarsi.