Europa League, Atalanta-Copenhagen 0-0. La Dea sbatte contro l’ex squadra di Olsen, Mancini: “Ora pensiamo alla Roma”

L’Atalanta, prossima avversaria in campionato della Roma, pareggia 0-0 contro il Copenaghen nell’andata dei preliminari di Europa League. Gli uomini di Gasperini infatti non sono riusciti a segnare all’ex squadra di Robin Olsen, nuovo portiere giallorosso, nonostante numerose occasioni da gol.

Gianluca Mancini, difensore dell’Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:

Resta un po’ di amaro in bocca per questo pareggio. Abbiamo interpretato bene la gara, orchestrato il gioco e fatto tanti tiri in porta. Lo 0-0 ci lascia quindi un po’ di amarezza. Allo stesso tempo però questo risultato al ritorno può andarci bene. Campionato? Noi ci alleniamo duramente durante la settimana. Il mister ci fa girare tutti, ora pensiamo alla Roma e poi ci concentreremo sul ritorno col Copenaghen. Magari stasera il campo ci ha penalizzati, ma questa non deve essere una scusa“.

Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, al termine della gara ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Il mister bergamasco ha parlato anche della prossima sfida contro la Roma. Queste le sue parole:

Zero a zero non è un bel risultato, ma nemmeno così brutto. Nei 180 minuti contano i gol, in trasferta, dobbiamo andare là e fare quanto di buono abbiamo fatto questa sera. L’ambiente e il fattore campo incide, ma le squadre non saranno diverse. Possiamo giocarci le nostre chance. Queste sono gare doppie, ora abbiamo giocato il primo tempo. Della prestazione siamo soddisfatti, del risultato meno ma solo per come è andata la partita. Non è un risultato fantastico, ma lì non dobbiamo perdere… se pareggiamo con il gol andiamo avanti noi. E’ evidente che noi, in questo momento, abbiamo la testa più a questa partita. Ci può permettere di giocare i gironi in Europa, sarebbe un’esperienza bella da affrontare. Basterebbe vedere il pubblico che abbiamo, nonostante il periodo e la frequenza di partita. Questo è indubbio che sia la cosa più importante. Dobbiamo superare tutte queste situazioni, pensavamo di giocare i gironi e poi non lo abbiamo fatto. Ora siamo qui, a questa partita. Non c’è niente di compromesso. Se devo scegliere punto sull’Europa League. Sul turnover? Ci penserò da stasera“.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti