Corriere dello Sport (R. Maida) – Manca un’ora e mezza al fischio d’inizio di Monza-Roma quando due sagome richiamano l’attenzione nella pancia dell’U-Power Stadium. Sono una donna e un uomo. Basta avvicinarsi un po’ per capire che lei è Lina Souloukou, Ceo ormai molto influente nella Roma, e François Modesto, direttore dell’area tecnica del Monza. Dopo un saluto, i due sono rimasti a parlare per un po’. Di per sé l’incrocio non ha niente di anomalo. Souloukou e Modesto si sono conosciuti anni fa in Grecia, quando hanno condiviso un felice sodalizio all’Olympiacos.
La manager era già un punto di riferimento dirigenziale e politico per il potente Evangelos Marinakis, padre padrone del club del Pireo, mentre il giovane corso muoveva i primi passi come talent scout. Quando Modesto ha deciso di seguire Galliani al Monza ha dovuto presentare le dimissioni proprio a Souloukou. Il rapporto però è rimasto nel tempo. Tanto che dopo le dimissioni di Tiago Pinto, ormai in scadenza di contratto e senza alcuna possibilità di rinnovo, Souloukou ha segnalato alla famiglia Friedkin il nome di Modesto come possibile successore nel ruolo di direttore sportivo della Roma. È improbabile che l’incontro di ieri, a ridosso della partita e proprio allo stadio di Monza, sia servito a parlare di questo argomento. Ma è la conferma di una relazione professionale che ha resistito alla distanza. Dall’arrivo a Trigoria, Souloukou ha spesso sentito Modesto per parlare di calcio e calciatori. Del suo parere si fida eccome.
Se poi il loro feeling basterà a ricostruire l’asse a Trigoria lo scopriremo nelle prossime settimane. Modesto, ex difensore del Cagliari, ha vissuto anche un’esperienza in Inghilterra, nel Nottingham Forest, altra società della galassia Marinakis, quindi ha stabilito contatti internazionali che gli hanno permesso acquisire esperienza e meritare lo sbarco a Monza. Secondo quanto si apprende però Galliani lo lascerebbe andare senza problemi, ove arrivasse la chiamata della Roma. La palla passa ai Friedkin, come sempre.