Dzeko-Milik, gli eurogol. La rabbia e la gioia: Roma-Napoli, in area è una sfida da pivot

Roma e Napoli  arrivano allo scontro di oggi pomeriggio con spiriti ed obiettivi molto diversi. Se i partenopei – saldamente secondi in classifica – rodano gamba e strategie in vista della sfida di Europa League contro l’Arsenal, i giallorossi giocano l’ormai consueta partita della vita, visto che l’ingresso in Champions resta l’ultimo obiettivo stagionale. Come scrive La Gazzetta dello Sport, per sperare Claudio Ranieri avrebbe bisogno però della migliore versione di Edin Dzeko, che non segna all’Olimpico dal 28 aprile 2018. Dal punto di vista fisico è reduce da un infortunio muscolare rimediato con la sua nazionale, ma è la serenità mentale che il bosniaco in questo momento cerca. Il futuro però lo inquieta: resta sempre in piedi l’ipotesi di allungamento con spalmatura dello stipendio, ma forse è più robusta l’idea di una sua cessione, con Inter, West Ham ed Everton alla finestra. Matrimonio invece senza crisi e scricchiolii quello di Milik con il Napoli. Perché dopo due anni costellati di infortuni adesso finalmente i tifosi azzurri stanno scoprendo il valore di questo centravanti che segna con continuità e che non vuole lasciare il capoluogo campano: “È tornato il sole, a Napoli sto bene e penso di restarci a lungo“, ha detto a Sky Sport.

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