Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – Spettacolo, calcio di qualità e tanti applausi meritati. La Roma conferma di essersi svegliata dal torpore d’inizio anno e massacra sportivamente i malcapitati cechi del Viktoria Plzen. Il riscatto è nei numeri: terza vittoria di fila, 12 gol segnati nelle ultime tre partite e soltanto uno subito. Le reti all’attivo, nelle prime sei sfide stagionali, erano state in tutto 7 a fronte di 11 incassate. Un’inversione di rotta evidente.
Prosegue lo straordinario percorso interno in Champions League della Roma di Eusebio Di Francesco. Quello di ieri è il sesto successo di fila (mai accaduto nella storia giallorossa) mentre i risultati utili consecutivi sono 7 per un totale di 17 reti realizzate (una ogni 37 minuti) e appena 2 subite. L’ultima sconfitta risale al 23 agosto 2016, contro il Porto. Qualora Dzeko e soci uscissero indenni dai prossimi due impegni casalinghi, con CSKA Mosca e Real Madrid, verrebbe eguagliata la striscia spallettiana (sviluppata tra il 2006 e il 2008) pari a 9 risultati utili ottenuti all’Olimpico nel massimo torneo continentale: 6 vittorie e 3 pareggi. L’unico trionfo romanista per 5-0 in ambito internazionale risaliva alla gara d’andata degli ottavi di finale dell’edizione 1990-1991 della Coppa Uefa contro il Bordeaux. Anche in quell’occasione un grandissimo bomber, Rudi Voeller, griffò una strepitosa tripletta.
Edin Dzeko interrompe dopo 544’ la propria astinenza da gol, sfoderando una delle più belle prestazioni da quando veste il giallorosso. Sono in tutto 77 i sigilli romanisti del bosniaco, 13 in Champions League (vicino il record di Francesco Totti, irrimediabilmente fermo a quota 17). Tre le sue triplette, la prima proprio due anni fa al Viktoria Plzen in Europa League. Gloria anche per Cengiz Under, a segno per la seconda volta in Champions dopo il provvisorio 0-1 di Kharkiv contro lo Shakhtar Donetsk dello scorso 21 febbraio. Il turco, inoltre, è il miglior rifinitore della formazione capitolina con tre assist-gol a beneficio di Pastore con l’Atalanta, di El Shaarawy col Frosinone e di Dzeko, ieri, contro i cechi. Festeggia pure Justin Kluivert, al suo primo centro con la nuova maglia. Sale ad 11 il numero di marcatori stagionali della Roma in sole 9 gare disputate.
