Il Messaggero (D. Aloisi) – Qualche lampo di vera Joya si è già visto negli ultimi quindici minuti contro il Bologna: un tiro, il 100% di passaggi riusciti e la solita classe. Gasperini lo coccola: «Crescerà in continuazione perché è un grandissimo giocatore». Durante l’estate Dybala ha lavorato sodo per recuperare dall’infortunio al tendine semitendinoso, seguito tra America e Argentina da due membri dello staff giallorosso. Sabato ha festeggiato le 500 partite nei club italiani e contro il Pisa punta a tornare titolare. Il gol su azione in campionato manca da 240 giorni, ma l’argentino è fermo a quota 129 reti in Serie A e vuole centrare la cifra tonda.
Leader anche fuori dal campo, è stato tra i primi a contattare Wesley e ha cercato di convincere pure Echeverri. Su di lui in passato si erano affacciati Boca Juniors e Inter Miami, ma oggi il futuro resta a Roma. Il contratto scade nel 2026 e la volontà è quella di proseguire insieme. Servirà però ridiscutere l’ingaggio: gli attuali 8 milioni sono considerati troppo alti, ma Dybala non ha mai escluso la possibilità di ridurselo.