Il Messaggero (S.Carina) – La Roma si rituffa nel campionato. Domani sera c’è il Napoli in una partita che assomiglia ad uno spareggio Champions. Entrambe le squadre sono a 50 punti (Gattuso ha una partita in meno con la Juventus) e la differenza reti sorride ai partenopei (+27 a +11). In più la dote del 4-0 dell’andata. Fonseca si avvicina al match senza Zaniolo, Veretout e Mkhitaryan. Per Smalling si decide oggi. Ieri si è allenato ancora a parte e questo non depone per l’ottimismo. Al massimo potrà puntare ad una convocazione in extremis.
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Il tecnico si affiderà a Mancini, Cristante ed uno tra Ibanez e Kumbulla. Dal primo minuto si rivedranno anche Pellegrini e Dzeko. Lorenzo giovedì ha giocato mezz’ora a qualificazione blindata, mentre Edin è rimasto in panchina per tutta la partita. Serve una sua inversione di marcia. Da quando è arrivato alla Roma per la prima volta non c’è la sua impronta: 7 gol in campionato e 3 in Europa League. Soltanto nel 15/16 ha fatto peggio. L’ennesima ripartenza è targata Napoli a cui ha segnato 4 volte (due doppiette), ma mai all’Olimpico.
