«A volte mi sembra quasi di vivere a Roma». La battuta è perfetta. Eusebio Di Francesco sa che questo non è il momento di appesantire l’ambiente ma di guardare solo avanti e ripartire. Per questo la partita di stasera al Santiago Bernabeu, contro il Real Madrid che ha vinto le ultime tre Champions League di fila, è al tempo stesso una grande occasione e un grande pericolo. Ma l’allenatore abruzzese vuole parlare solo della prima ipotesi: «Sta a noi riportare l’entusiasmo. Dobbiamo ritrovare spensieratezza, convinzione e determinazione. Voglio una squadra con la giusta rabbia e con la voglia di fare una partita gagliarda». Come riporta il Corriere della Sera, i dubbi di formazione non sono molti: è sicuro che De Rossi e Nzonzi giocheranno insieme a centrocampo; El Shaarawy sarà il titolare e Perotti andrà in panchina; Cristante è favorito su Lorenzo Pellegrini per la terza maglia a centrocampo, anche perché con lui è più facile passare dal 4-3-3 al 4-2-3-1, alzandolo a fare il trequartista come è già successo contro il Chievo. La grande sorpresa sarebbe Zaniolo in quel ruolo: «A volte possono essere scelte di crescita. Una tribuna può aiutare un calciatore che si sente già maturo e bravo. Le aspettative si sono alzate, ma noi siamo i primi a doverci credere. Siamo noi che dobbiamo trascinare gli altri con le nostre prestazioni. L’anno scorso abbiamo fatto qualcosa di straordinario e a quello miriamo anche in questa stagione, non all’ordinario. È giusto crederci e provarci».