Derby ad alta tensione nel ricordo di Diabolik

Cancelli aperti dalle 15:30. Ma a quell’ora a ponte Milvio potrebbe già essere tutto pronto per il presidio dei tifosi della Lazio, per i gruppi ultrà che vogliono dedicare questo derby Lazio-Roma alla memoria del capo degli Irriducibili Fabrizio Piscitelli, ucciso il 7 agosto scorso con un colpo di pistola nel parco degli Acquedotti in quello che viene ritenuto un agguato di malavita. All’appuntamento potrebbero presentarsi anche alcune decine di tifosi stranieri, giunti soprattutto da Inghilterra, Spagna, Austria, Polonia e Bulgaria, visti i gemellaggi degli ultrà della Lazio con quelli del West Ham, con gli Sharks del Wisla Cracovia, i Sofia West del Levski, gli Unsterblich dell’Austria Vienna e con i tifosi del Real Madrid. A Diabolik dovrebbe essere dedicata la coreografia della curva Nord mentre per rispetto i romanisti della Sud non dovrebbero farla limitandosi alle bandiere giallorosse e anche a striscioni in ricordo del rivale scomparso. Clima teso, comunque, di alcuni ultras biancocelesti nei confronti di società e giocatori: «Gli Irriducibili vietano ai giocatori della Lazio di andare sotto la curva Nord per qualsiasi motivo. Le ragioni sono le mancate condoglianze per la morte di Diabolik da parte della società e dei giocatori stessi».

Saranno più di mille gli uomini delle forze dell’ordine chiamati ad assicurare la vigilanza all’Olimpico già bonificato da ieri sera. Tre i varchi di accesso con controlli di biglietti e perquisizioni personali prima di accedere allo stadio, attorno al quale da questa mattina alle 7 saranno rimossi veicoli e cassonetti. Dalle 14 invece sarà vietato il traffico sui lungotevere davanti all’Olimpico, da ponte Milvio a piazzale Maresciallo Giardino. Presidiate fin dalla mattinata le stazioni ferroviarie e della metro, insieme con i caselli autostradali. Ma l’attenzione massima sarà per le aree di parcheggio e per i percorsi di afflusso e deflusso dove sarà più probabile un contatto fra tifosi di Lazio e Roma. Le prime sono divise, con i laziali a Tor di Quinto e al Villaggio Olimpico,e i romanisti a piazzale Clodio, poi concentramento di forze dell’ordine a ponte Duca d’Aosta specialmente davanti all’obelisco e ai locali che si trovano sul lungotevere che richiamano prima di ogni partita centinaia di tifosi. Lo riporta il quotidiano Corriere della Sera.

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