Depay e Widmer, caccia all’esterno

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Corriere dello Sport (R.Maida) – «Cerchiamo un sostituto di Florenzi più che di Salah». L’ammissione di Mauro Baldissoni, direttore generale, va letta in senso più ampio. La Roma cioè si sta impegnando per un calciatore che possa supplire all’assenza temporanea di tutti e due i giocatori: Florenzi non tornerà a giocare prima di marzo, Salah salterà tra le quattro e le sei partite di campionato a gennaio causa Coppa d’Africa. Ma gli innesti in arrivo dal mercato di gennaio per la fascia destra potrebbero essere due, visto che Iturbe non è sicuro di rimanere.

OPZIONI – Fuori i nomi allora: uno viene dall’Inghilterra ed è stato “abbandonato” da Mourinho. Si tratta di Memphis Depay, ala olandese classe ‘94, buon amico di Strootman. Nel Manchester United, dopo una stagione così così con Van Gaal, è ormai ai margini della rosa ed è pronto a rimettersi in gioco altrove. La Roma aveva preso contatti con i suoi intermediari già in estate ma la valutazione era proibitiva: superiore ai 25 milioni. Adesso le condizioni sono cambiate, il ds Massara vuol provare a capire se esistono i margini per una trattativa in prestito con diritto di riscatto. Ma attenzione perché la Roma, su Depay, potrebbe incrociare la concorrenza di un ex amico: Rudi Garcia, che ha avuto dal proprietario americano del Marsiglia ampie rassicurazioni sul rafforzamento invernale della squadra.

INTERNO – L’altra possibilità che si affaccia a Trigoria è un calciatore diverso ma egualmente stimato dai dirigenti della Roma: si tratta dello svizzero Silvan Widmer, classe ‘93 dell’Udinese. Operato a settembre per la frattura alla clavicola si è completamente ristabilito, giocando per intero le ultime tre partite agli ordini di Gigi Del Neri. Potrebbe avere le caratteristiche giuste per Spalletti, proprio come omologo multiuso di Florenzi. Terzino, interno, persino esterno alto: Widmer sulla fascia destra si è abituato a fare un po’ tutto. Ha un prezzo però e neppure basso. Per strapparlo alla famiglia Pozzo serve una decina di milioni, magari spalmati tra prestito e obbligo di riscatto.

ANDIRIVIENI – Massara ha invece scartato per ragioni di costi la pista Shaqiri, che pure era stato offerto da un agente Fifa un mese fa: lo Stoke City non lo libera per meno di 20 milioni. I colloqui comunque continuano a 360 gradi in pieno stile Sabatini. Non solo per le punte esterne. A Reggio Emilia, per Sassuolo-Roma, in tribuna c’erano i manager di Lorenzo Pellegrini, Giampiero Pocetta e Giovanni Ferro. La situazione su questo fronte è chiara: Pellegrini vorrebbe tornare alla Roma, nel rispetto della clausola da 10 milioni fissata tra le società, ma a luglio. Prima sarebbe felice di completare il suo percorso in Italia e in Europa con il Sassuolo, per poi giocarsi tutto con la sua squadra del cuore. Un altro centrocampista proposto nelle ultime settimane è il francese Grenier del Lione. Ma non convince e poi è attualmente infortunato. Intrigano maggiormente tre calciatori che corrono a Genova: i sampdoriani Torreira e Linetty e il genoano Rincon. Difficile tuttavia che si muovano a gennaio, quando peraltro la Roma deve piazzare Gerson: si sono informati Empoli e Crotone. E a proposito di prestiti: Spalletti potrebbe dare il via libera anche ad Alisson per consentirgli di giocare con continuità la seconda parte del campionato. Il Bologna, società amica, potrebbe essere interessata alla ricerca di un portiere.

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