La Repubblica (F.Ferrazza) – Un altro flop in campionato (decima sconfitta), una prova generale per l’Europa League, finita malissimo con un pesante ko (3-2), e con la Roma che deva adesso guardarsi le spalle, dove c’è il Sassuolo a soffiarle sul collo. La Roma perde a Cagliari, ma gli occhi di Fonseca sono incollati sulla prestazione di alcuni giocatori, totalmente immerso in valutazioni di formazione e scelte da fare giovedì sera, in Inghilterra.
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E ormai con la testa che appare distante dalla panchina giallorossa. “Io sono stato sempre sotto esame — sorride, stanco, il portoghese — Adesso però è importante la semifinale e io devo restare focalizzato solo sul mio lavoro, che è troppo importante per noi”.
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Perché se ormai il campionato è tristemente andato, con i giallorossi inchiodati al settimo posto, si alza invece speranzoso, il sipario sulla lunga vigilia della semifinale d’Europa League. Giovedì la Roma scenderà in campo a Manchester, contro lo United, nella gara d’andata di quella che sarà una doppia sfida per provare a salvare la stagione.
