La Gazzetta dello Sport (E.Esposito) – La Roma ha scelto Maurizio Costanzo come advisor per le strategie di comunicazione del club: “Eh, so bene quanto questa piazza sia complessa da gestire quando si parla di calcio. Poi per me è un mondo lontano“.
Ma la sua fede romanista è indiscussa…
Vero, credo di averne dato prova più volta. Sono felice, non lo nascondo: è davvero bello quando una passione si trasforma in una professione.
Ci racconta com’è nata la cosa?
Chaicchierando con l’ad Fienga. E’ stato lui a farmi poi incontrare i due Friedkin.
E come le sono parsi?
Sono molto simpatici e ho notato che stanno sempre attenti a quelli che dicono. Ho spiegato quello di cui mi sono occupato nella vita e quello che faccio. Ho firmato mercoledì.
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Di che cosa si occuperà?
Dei rapporti con giornali, radio e tifosi.
Ha già in mente qualche strategia particolare?
Il mio obiettivo è soprattutto quello di saldare il rapporto tra i tifosi e il club. Ho in testa diverse iniziative: il primo desiderio che vorrei esaudire è quello di trovare il tifoso della Roma più anziano. Poi mi piacerebbe fare qualcosa a Natale, pensavo a degli alberi giallorossi… Senza dimenticare lo slogan che voglio lanciare: “Mejo ‘a Roma”.
Siete molto legati con Totti, lo ha già sentito?
Non ancora, ma lo farò presto.
Per saldare il rapporto Roma-tifosi riaverlo in società non sarebbe male. Lei lo vorrebbe?
Ci parlerò…
Si dovrà confrontare con José Mourinho…
Ancora non ho avuto modo di sentirlo, lo incontrerò a luglio, ci annuseremo e cominceremo a parlare. Sono sicuro che troveremo insieme la strada giusta da percorrere.