Conti torna al potere per rilanciare il vivaio

Il Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – Il Covid19 ha bloccato la rivoluzione già studiata nel settore giovanile della Roma, alla fine resterà tutto invariato, in base alle decisioni già prese a stagione inoltrata. Morgan De Sanctis sarà il responsabile delle tre squadre più grandi, Bruno Conti delle altre, Alberto De Rossi resterà sulla panchina della Primavera per l’ultimo anno. E’ stato lasciato tutto invariato, anche se i risultati fino alla sospensione della pandemia non sono stati esaltanti e i cambiamenti nel parco giocatori sono inevitabili. Dovrebbero restare Bouah, Cardinali e Calafiori e per i giovani non ci saranno più contratti faraonici: sarà imposto il tetto di 70.000/80.000 euro a stagione. Una delle delusioni è rappresentata da Alessio Riccardi, che aveva esordito con Di Francesco e Ranieri prima di cadere nel dimenticatoio. Sarà una plusvalenza necessaria per far quadrare i conti, così come Bianda, che ha qualche offerta in Francia.

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