Ecco le dichiarazioni di Zeman in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Atalanta:
PALLOTTA A ROMA – “Sono contento che è arrivata la proprietà, c’è un progetto di crescita della società. Io sono contento di quello che ho, tutti quelli che sono qui possono giocare con la maglia della Roma. Ci sono tante cose da fare ed il presidente ha dimostrato grande voglia. Il presidente non mi ha chiesto niente, è normale che voglia che le cose vadano bene. Cosa chiedo io alla squadra? Ciò che chiedo dal primo giorno: la voglia di crescere, migliorare, lottare”.
SQUALIFICA CONTE RIDOTTA – “La riduzione della squalifica di Conte? Non conosco le motivazioni, avrà le sue il tribunale”.
ROMA-ATALANTA – “Esclusione eccellenti per domani? Io faccio giocare i giocatori che mi sono piaciuti di più in settimana. Dodò? Disponibile dalla prossima. Mi aspetto il meglio dai miei, i bergamaschi invece vanno affrontati con una concentrazione dovuta, hanno vinto a Milano quindi bisogna stare attenti. Bradley? E’ a disposizione, si allena da tanto anche se a parte. Piris? Non lo abbiamo visto nelle ultime due partite”.
LA CONFERENZA DI BALDINI – “Non sento le radio, ma le cose che si dicono non sono positive per la squadra e la società. La Roma deve competere, è normale che bisogna migliorare rispetto a Torino. Se è un problema la lontananza della proprietà? No, io qui vedo i dirigenti che lavorano quindi non ci sono problemi”.
ROMA ANCORA DA SCUDETTO – “Sento sempre che la squadra può competere, ma in maniera diversa rispetta a Torino. Con la Juve la prestazione nei 90 non è stata positiva come atteggiamento. Sono i ragazzi che devono convincersi che possono competere: la squadra ora sta bene, abbiamo recuperato qualche giocatore. Lo so che i tifosi si aspettano la goleada, ma per me non è facile”.
BURDISSO – “Il suo problema non è fisico, ma tattico: non riesce e non crede in quello che deve fare”.
