Conferenza BATE Borisov-Roma, Garcia: “Florenzi può giocare in attacco, vogliamo passare il turno. Domani tutto è possibile”. Nainggolan: “Farò il regista? Non è la prima volta, dove mi dice il mister io gioco”

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Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico giallorosso, Rudi Garcia, in conferenza stampa, affiancato dal centrocampista romanista Radja Nainggolan, alla vigilia della trasferta di Champions League contro il BATE Borisov (domani, ore 20.45):

A Garcia – Che cosa teme del Bate?
Il Bate Borisov è una squadra che è abituata a giocare la Champions, ha quasi il titolo in mano, si può concentrare solo sulla Champions. Io avevo giocato a Minsk con il Lilla, sembra che ci sia uno stadio di qualità, con l’ambiente tutto per la squadra locale, ma a noi non cambia nulla. Abbiamo ambizioni nonostante le assenze, vogliamo passare il turno, dobbiamo giocare ogni partita al massimo per fare un risultato positivo“.

A Nainggolan – Giocherai da regista, un inedito per te…
Io faccio il giocatore, mi devo sempre mettere a disposizione, per me l’importante è giocare, dove lo decide il mister, io da regista ci ho già giocato un paio di volte, non è il mio ruolo naturale, ma bisogna sempre imparare ogni volta che si gioca, quello che mi chiederà il mister lo farò con le capacità che ho“.

A Garcia – Viste le tante assenze si profila un tridente leggero, Salah-Gervinho-Iturbe sono troppo anarchici? C’è possibilità di vedere Florenzi alto?
Possiamo anche cambiare modulo di gioco, Florenzi è anche un giocatore offensivo, può iniziare in attacco visto che abbiamo dei terzini destri in rosa, penso a Maicon e Torosidis. Tutto è possibile per domani“.

A Garcia – Campionato riaperto, siete a 4 punti dalla vetta, è soddisfatto fino ad ora del campionato e della Champions?
Sono soprattutto soddisfatto dell’ultima vittoria, conta vincere e fare delle strisce di vittorie per avvicinarsi di più alla vetta. Oggi parliamo della Champions, abbiamo lottato tutta la stagione per esserci, domani sarà la seconda, abbiamo iniziato bene, in questo mini-campionato di sei partite la continuità sarà molto importante“.

A Garcia – Domani sarà la centesima partita sulla panchina della Roma, si immaginava un percorso così? Sensazioni?
Sinceramente non lo sapevo, io ragiono più sulle 38 partite di campionato per sapere dove siamo, ragiono così. Io non sono uno del passato e non sono uno del futuro, sono uno del presente, mi concentro solo su oggi, non so neanche le partite dopo la sosta. Ho ancora entusiasmo, sono molto fiero di essere alla guida di questa squadra e perseguire questa strada. La rosa è cambiata, ma è sempre interessante provare a mettere sul campo un gioco che ci porta a vincere e a giocare bene, penso che quando lo facciamo vinciamo. Faccio un appello a Radja: ‘Fatemi un bel regalo con una vittoria’ (ride, ndr)“.

A Nainggolan – Come ti senti fisicamente in questo inizio di stagione? Il gol ti manca?
Interviene Garcia:Domani deve difendere prima“.
Nainggolan: “Ho avuto un po’ più di difficoltà rispetto all’anno scorso, sono andato in Nazionale, ho avuto meno riposo, sono uno che ci mette un po’ di più per arrivare in forma, ho bisogno di più preparazione, piano piano sto tornando al 100%. Io sono un giocatore che vuole giocare sempre, cerco di non pensare mai alla stanchezza, ma sono un essere umano“.
Interviene ancora Garcia: “Sei un robot“.

A Garcia – La UEFA vi ha ridotto la lista per il fair-play finanziario, perché avete presentato la lista di 21 invece dei 22?
Il limite massimo era di 22, ma siamo 21. Abbiamo riflettuto, ma non è sempre facile trovare l’equilibrio tra giocatori italiani, stranieri e quelli del vivaio. Non possiamo cambiare qualcosa, adesso per domani ho una rosa meno importante, ma la rosa è unita, ci sarà ancora più solidarietà, sanno che ci sono degli assenti, la rosa si stringe su di sé, dobbiamo fare così nel momento di difficoltà numerico, chi gioca deve fare il massimo per prendere un risultato positivo, è l’unico obiettivo nostro“.

A Garcia – L’unica vittoria in Champions è quella con il CSKA Mosca dell’anno scorso, questa sarà una partita fondamentale visto il calendario?
Non cambio avviso su quanto detto dopo Barcellona, le tre prossime partite, quella di domani e il doppio spareggio con il Bayer saranno fondamentali, queste tre partite sono importanti, anche se ne mancheranno altre due. In un mini-campionato di sei partite si fa un passo avanti importante quando si vince, quando si perde si fa un passo indietro ed è difficile recuperare. Ci dobbiamo far trovare pronti, qualunque formazione schieri in campo il Bate Borisov“.

A Garcia – Come stanno Iago Falque e Szczesny? Come mai non avete fatto la rifinitura qui a Borisov?
L’albergo è a Minsk, a un’ora di pullman dal campo, non volevo fare due ore in pullman. Nel campionato italiano i nuovi non conoscono gli stadi, non cambia nulla qui, ovviamente i nostri dirigenti hanno fatto un sopralluogo, domani scopriremo questo stadio. Szczesny sta bene, ha recuperato, si allena da 3-4 giorni normalmente. Iago vediamo domani mattina come sta, oggi l’ho risparmiato, per il suo infortunio ogni ora in più è buona per recuperare“.

A Nainggolan – Garcia ha detto che si aspettava di più da te, ora dovrai anche stringere i denti visti gli infortuni…
Lo farò, se devo farlo lo faccio. E’ una partita importante, bisogna sempre dare tutto in campo per la squadra, l’obiettivo è che la squadra vinca, chiunque scenda in campo quello è l’obiettivo. Poi speriamo che tornino tutti così riesco a riposarmi anche io“.

A Nainggolan – Oggi non c’è Totti, qualcuno dice che è triste, è vero?
Penso che avere due infortuni in pochi giorni non è una cosa bella, ogni giocatore è triste. Lui è sempre ottimista e allegro, per tanti nello spogliatoio è una persona importante, anche per molti fuori dalla squadra. Adesso è concentrato sul fatto di rientrare il prima possibile, penso che lui si senta un giocatore molto importante e vuole rientrare“.

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