Catania-Roma, le pagelle

di Lorenzo Pompili

Goicoeachea 5: Non può nulla sul gol di Gomez, ma è indeciso, come al solito, sulle uscite alte. Oggi inoltre indovina pochissimi passaggi con i piedi negando molte ripartenze alla squadra.

Piris 5,5: Ha il compito di tenere a bada il temibilissimo Gomez, che tutto sommato finché è rimasto in campo non si è reso particolarmente pericoloso. Troppi errori, spesso banali, in fase di costruzione. Dal 57′ Marquinhos 5: Quello di terzino non è il suo ruolo preferito, ma ci mette sempre il solito impegno.

Burdisso 5: Per la prima volta indossa la fascia da capitano della Roma al fischio d’inizio, ma non è un esordio fortunato per lui. La velocità degli attaccanti e gli inserimenti dei centrocampisti siciliani non gli fanno passare una giornata facile.

Castan 5,5: Lotta e sgomita con Bergessio anche eccessivamente, soprattutto dopo il calcione che l’argentino gli rifila nel primo tempo.

Balzaretti 4,5: Molto disattento in fase difensiva, veramente inesistente in quella di spinta. Nemmeno il ritorno in Sicilia e l’atmosfera da derby lo fa svegliare in questa stagione profondamente negativa.

Bradley 4: La partita di oggi è probabilmente la peggiore nella sua carriera. Sbaglia praticamente ogni pallone che tocca e la prestazione è macchiata dall’errore ad un metro dalla porta liera sul risultato di 0-0. Nel finale è molto bravo nel liberare Dodò davanti ad Andujar, ma il brasiliano non riesce a segnare.

Tachtsidis 5: Il suo primo tempo è molto positivo, con verticalizzazioni molto precise e intelligenti e con molta attenzione anche in copertura. Nella ripresa, invece, non riesce ad imporre i suoi ritmi di gioco e la monovra romanista diventa lenta e prevediile.

Florenzi 5,5: Anche per lui la partita è divisa a metà: primo tempo di buona qualità e ripresa insufficiente. Nei 45 minuti iniziali è tra i migliori della Roma con inserimenti, corsa e tiri da lontano. Va vicino al gol in due occasioni: con un tiro da lontano su ui Andujar non interviene al meglio e su un colpo di testa su lancio di Tachtsidis che termina di poco a lato.

Lamela 5,5: E’ il migliore in campo tra i giallorossi e l’unico che prova a prendere qualche iniziativa. Viene spesso fermato fallosamente dagli avversari, ma in molte occasioni appare lasciato troppo solo davanti.

Destro 4: I due gol che si divora oggi influiscono troppo pesantemente sulla sconfitta. Per due volte nel primo tempo si trova ad un metro dalla porta e non riesce a centrare il bersaglio. Nella ripresa invece , forse sotto shock per le occasioni mancate, è inesistente.

Marquinho 5: Schierato a sorpresa e all’ultimo minuto per l’assenza improvvista di Francesco Totti, entra in campo con molta voglia di dimostrare il suo valore al tecnico. Nella ripresa, quando il ritmo delle azioni d’attacco romaniste cala drasticamente, non riesce ad incidere sulla manovra. Brutto l’episodio al momento della sostituzione, quando insulta Cangelosi dopo l’uscita dal campo. Dal 71′ Dodò 5: Gioca da esterno alto d’attacco, ma mostra una forma fisica parecchio deficitaria. Ha l’opportunità di segnare il pareggio a tempo scaduto, ma su di lui arriva l’intervento di Barrientos (probabilmente falloso) e Andujar para.

Zeman 4: Il calo della squadra tra primo e secondo tempo è preoccupante, come la mancanza di capacità di reagire quando si è in svantaggio. La scelta iniziale di schierare Tachtsidis ci può anche stare, ma vedendo la prova odierna del centrocampo, viene il dubbio che almeno cambio in quella zona di campo andasse fatto.

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