Caso tamponi Lazio: Lotito rischia il posto in consiglio federale

La Gazzetta dello Sport (V.Piccioni) – L’appuntamento è fissato per domani nel salone d’onore del Coni dove si riunirà il Collegio di garanzia a Sezioni Riunite. Si discuteranno i ricorsi di Claudio Lotito e dei due medici della Lazio, Fabio Roda e Ivo Pulcini. Il tutto è per la vicenda della mancata segnalazione dei casi Covid alle autorità sanitarie locale e il mancato isolamento dei soggetti fino all’impiego di un calciatore che era stato trovato positivo. In ballo c’è soprattutto la posizione del presidente della Lazio. I 12 mesi di inibizione hanno fatto scattare automaticamente la decadenza dal consiglio federale.

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I giudici di primo grado avevano sostanzialmente scaricato gran parte delle responsbilità sui medici. Quelli di secondo grado hanno rilevato “l’inescusabile responsabilità“, scrivendo che “fu certamente consapevole dell’allarmante situazione verificatasi” e che “se il presidente si fosse tempestivamente attivato gli illeciti non si sarebbero verificati“. Lotito cercherà di dimostrare la limitatezza dei poteri del presidente nel contesto sanitario.

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