Il Corriere della Sera – Un connubio, esperienza e gioventù. L’Italia apre un Europeo che è un ulteriore esame. Ma c’è già un occhio al futuro. La crescita è stata enorme, sia come movimento, che come qualità generale. Giocano più ragazze, i numeri migliorano. Qualcuna vuole già imitare Bonansea e Girelli, altre sono legate ai campioni del pallone al maschile. Arianna Caruso guardava Totti. Da bambina la mamma la portava in piscina, lei pensava solo al pallone e avevi occhi solo per l’ex capitano della Roma. In campo prova ad emularlo, verticalizzazioni, idee, pensieri rapidi e geniali. E’ lei il jolly che si gioca la c.t. Bertolini per provare a sparigliare il mazzo. La Francia teme il nostro attacco, Arianna può illuminarlo. Un po’ come ha fatto il Champions contro il Lione, con un assist vincente in maglia Juve.