Calcio, Santori: “Mancano pattugliamenti sul territorio, ma si dividono le curve”

Roma-Lecce curva sud PR

«Mi chiedo se ogni domenica dovremo assistere a un impressionante dispiegamento di forze dell’ordine nei pressi delle curve dello stadio Olimpico in occasione delle partite di Lazio e Roma, anche quelle amichevoli. Tutto mi pare esagerato e anche ridicolo, come il caso della clamorosa multa ricevuta per non aver rispettato il posto di Curva Sud riportato nell’abbonamento durante la partita Roma – Juventus. Non si multano gli abusivi, non si sgomberano i campi nomadi, non si multa chi sporca la città o chi brucia rame, si tollerano lavavetri e postaggiatori abusivi e intanto registriamo uno sperpero di denaro così importante per centinaia di agenti dispiegati dentro le curve, fuori allo stadio e anche nei palazzi circostanti. Mancano i pattugliamenti sul territorio ma si dividono le curve, come se il problema della sicurezza cittadina sia esclusivamente legato ai tifosi. Spero che Alfano non sia per l’ennesima volta supino dei suoi consiglieri, scienziati dell’ordine pubblico».

Così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio. «Crediamo sia importante, a fronte di una incontrovertibile scarsità di risorse, partire dalle priorità, altrimenti non possiamo non continuare ad evidenziare le contraddizioni in cui vive questa città. Spero che il Prefetto e il Questore siano consapevoli che nessun romano può accettare di pagare una multa per un posto sbagliato e uscire dallo stadio e vedere parcheggiatori abusivi che chiedono il pizzo. C’è qualcosa che non va, perché è grazie a questi atteggiamenti delle Istituzioni che le mafie continuano a fare il loro sporco comodo. Tutte le forze dell’ordine allo stadio e intanto in città c’è chi continua a fare, impunito, il bello e il cattivo tempo», conclude Santori.

OMN

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