Borriello: “Quando non gioco è per via delle gerarchie. Spero che la Roma possa raggiungere la Champions League. Dzeko è un grande attaccante. Perché Totti deve smettere? Sta facendo parlare il campo”

0atalanta-roma-borriello gol esultanza

Marco Borriello, attaccante dell’Atalanta, è stato intervistato durante il post partita di Atalanta-Roma. Queste le sue parole dopo il pareggio per 3-3:

BORRIELLO A SKY

Ti sei sbloccato…
Dovete capire che quando non ci sono non è per demeriti, ma per delle gerarchie da rispettare, mi sono sempre allenato e oggi ho avuto la fortuna di farmi notare. È un discorso molto lungo, ora sto avendo possibilità, con una grande famiglia e un grande pubblico, ho tutte le carte per iniziare una nuova carriera, ho perso 7 kg in tre mesi, mi sento un ragazzino. Potete vederlo anche in campo, sono più agile, l’età nel calcio conta relativamente. Sto per iniziare una nuova carriera.

Dispiaceri alla Roma?
Mi è capitato di far gol spesso contro di loro, è un caso, forse. Però ho un buon rapporto con Sabatini, a livello professionale non ha mai puntato su di me, sono andato sempre in prestito. Oggi mi sono preso una bella soddisfazione, mi spiace per la Roma e per la sua gente, che amo, ma spero che la Roma possa raggiungere comunque la Champions League.

Dzeko?
Devo dire la verità, ho visto un grande attaccante, ha giocato bene, in fase di finalizzazione ha trovato difficoltà. Ci vuole adattamento, dategli fiducia, il curriculum parla da solo, non ci si ferma all’improvviso.

Totti?
Sta facendo parlare il campo, finché fa queste prestazioni perché deve smettere? Sta facendo, fa. Che deve fare di più? Spero che giochi almeno un altro paio d’anni.

Trovi più stimoli contro le tue ex squadre?
Eh, ne ho così tante che è facile… (ride, ndr) Sono 18 le squadre e ne ho girate 13-14, quindi sono sempre ex squadre.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti