Lucas Biglia, centrocampista della Lazio, è stato intervistato durante il post partita di Lazio-Roma. Queste le sue parole:
BIGLIA A RAI SPORT
Tante cose negative
Non è stato un risultato giusto. Non abbiamo sfruttato la passione dopo l’1-2.
Forse avete combattuto poco perché non avete più obiettivi
Possiamo ancora arrivare sesti, ci sono sette partite.
Erano tanti gli infortunati in difesa…
Si, c’erano tanti infortunati ma non è una scusa.
La sconfitta in Europa League è stato il momento peggiore
Si, sicuramente non è stato buono per noi soprattutto a livello mentale. Mancano però ancora sette partite, dobbiamo dare il massimo.
BIGLIA IN ZONA MISTA
“Una sconfitta così non ce l’aspettavamo. Sul 2-1 abbiamo avuto una piccola reazione, poi quei due gol a dieci minuti hanno chiuso la partita. Ci è capitato spesso di subire gol subito dopo averlo fatto, è stato un nostro punto debole per tutta la stagione, ora dobbiamo solo provare a rialzare la testa. Se ci avessero dato il rigore sarebbe cambiata la partita. La Roma è una squadra che gioca bene, sapevamo che ci poteva mettere in difficoltà e l’ha fatto. Avevamo concentrato tante energie sull’Europa e abbandonato un po’ il campionato. Forse è questo che ci ha anche penalizzato. La sfortuna ci ha perseguitato tutto l’anno, abbiamo sempre avuto assenze importanti che hanno pesato tanto. Faremo tutto il possibile per salvare il salvabile”.
BIGLIA A LAZIO STYLE RADIO
“E’ una brutta situazione, ma vogliamo rialzare la testa. Non c’è nulla di bello nel perdere con la rivale della città. Dobbiamo rialzarci, restare uniti e pedalare. Abbiamo sbagliato qualcosa, indossiamo una maglia che significa non mollare mai, dobbiamo andare avanti, sarà durissima, ma alziamo la testa. Arbitraggio? A me non piace parlarne, ma una decisione può cambiare la partita. Oggi c’era un rigore netto che poteva darci fiducia e abbassare quella degli avversari. Ma è andata così”.
