Banti concede il bis dopo la sfida di aprile

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Corriere dello Sport (E.Pinna) – Dovrebbe essere, anche se è più verosimile dire sarà, Luca Banti, arbitro internazionale di Livorno, a dirigere il derby di domenica pomeriggio allo stadio Olimpico, il secondo della sua carriera, fra l’altro di fila, visto che ha esordito nella stracittadina romana lo scorso aprile, nella sfida di ritorno del campionato passato. I vertici dell’Aia, in ossequio alle due “decisive” partite di coppa Italia di ieri, hanno – con la solita decisione cervellotica – svelato solo il direttore di gara di Napoli-Inter, che si giocherà questa sera allo stadio San Paolo. Facendolo, hanno eliminato dalla possibile corsa Rizzoli, che dirigerà la sfida napoletana, mentre Tagliavento (che gli farà da addizionale) in corsa non c’è mai stato, visto il disastro che combinò nel match d’andata. Restano dunque in pochi, vista la penuria (anche fra gli internazionali): Orsato, Rocchi e Banti. Ma bisogna anche saper guardare lontano, visto che la domenica successiva ci saranno Roma-Milan e Torino-Juve, quindi Juve-Roma, Inter-Lazio e Fiorentina-Napoli prima della sosta natalizia. Nel giro d’orizzonte, dunque, Orsato dovrebbe rimanere lontano dai big match questa domenica, così come Rocchi.

SECONDO DERBY – Dunque Banti, allora, che fa subito bis. Ad aprile (il 3) non tutto filò per il meglio. La Lazio (anche all’epoca “padrona di casa”), perse 4-1, finì in 10 (espulso Hoedt) e lamentò la mancata concessione di un calcio di rigore per un fallo di Rüdiger su Felipe Anderson. La Roma avrebbe invece voluto il secondo cartellino giallo per Biglia. Insomma, non benissimo, anche se – visti gli arbitraggi delle ultime partite – non è certo il direttore di gara peggiore. L’arbitro di Livorno, internazionale dal 2009, è forse quello che in Italia interpreta nella maniera più “spinta” la “direzione all’inglese”, anche se spesso esagera. La Lazio con lui ha diciotto precedenti: 6 vittorie, tre pareggi e nove sconfitte. In serie A, 15 gare (5 vittorie, 3 pari e 7 ko). La Roma ha incrociato il direttore di gara Livornese ben 30 volte: 18 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. Di livello internazionale saranno anche gli assistenti, che dovrebbero uscire da questo quartetto: Di Liberatore, Cariolato , Manganelli e Tonolini.

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