E’ terminata pochi minuti fa l’autopsia relativa alla morte del centrocampista del Livorno Piermario Morosini. L’intervento durato oltre 6 ore ed è stato effettuato dal medico legale Cristian D’Ovidio, un lavoro lungo e complesso, riferiscono fonti dell’ospedale di Pescara. Come riportato dall’Ansa, la salma potrà essere consegnata ai familiari e trasportata nella camera ardente allestita allo Stadio Armando Picchi di Livorno, come confermato dal dg della società toscana Giovanni Gardini. Queste le dichiarazioni del medico legale dott. D’Ovidio: “Non ci sono situazioni macroscopiche evidenti che ci permettano di determinare la morte del ragazzo, sono necessari ulteriori approfondimenti anche di carattere tossicologico“.
I medici quindi, dopo aver escluso le ipotesi riguardanti l’aneurisma e l’infarto, si starebbero concentrando sull’accertamento di difetti cardiaci come alterazioni strutturali dell’organo e su difetti genetici che coinvolgono la conduzione elettrica del cuore. Il nullaosta per il trasferimento del corpo potrebbe essere consegnato in serata, facendo slittare così il ritorno di Morosini a Livorno a domani mattina.
