Attesa Roma. Monchi: «L’offerta del Chelsea per Edin? Non ci soddisfa…»

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Non si chiude ancora l’affare Dzeko-Emerson con il Chelsea. Il rinvio non è legato solo all’attaccante, che non ha ancora raggiunto l’accordo economico con il club inglese. Il procuratore di Dzeko non è ancora a Londra, a causa di un ritardo per il visto. I contatti proseguono, ma manca ancora qualcosa alla chiusura. Manca l’intesa con il giocatore, che ha chiesto una cifra molto alta al Chelsea. Anche il Chelsea ha giocato ieri sera, le ultime ventiquattro ore sono passate senza passi avanti. Tra i due club ci sono ancora differenze sulla cifra complessiva dell’operazione: sessanta milioni totali di cui dieci di bonus. L’accordo con Emerson Palmieri è stato raggiunto da giorni, quello con Dzeko ancora no. Ieri Monchi ha frenato nella trattativa con il Chelsea: «Come tutti i club del mondo, la Roma ascolta le offerte, non solo per Edin. Siamo sempre pronti ad ascoltare, poi decidiamo. Edin è qui, quindi significa che le offerte arrivate finora non ci interessano. Stiamo lavorando, ma finora non è uscito nessuno. Non è arrivato ancora nessuno, è vero, ma stiamo lavorando per cercare qualcosa che possa migliorare la squadra. Il ds deve guardare agli aspetti sportivi ed economici, è sempre così. Se fosse stato il contrario, sarei andato a prendere Messi…». Su Dzeko conferma che la trattativa è ferma: «Non so se è arrivata un’offerta al giocatore, non sono il suo procuratore, ma parlo della Roma: in questo momento le offerte arrivate non ci piacciono e non le accettiamo».

EMERSON – La situazione è molto fluida. Innanzitutto a questo punto le due operazioni vanno divise: Emerson Palmieri dovrebbe essere un giocatore del Chelsea anche se il trasferimento di Dzeko dovesse saltare. L’attesa è soprattutto legata alla volontà di Dzeko, che per lasciare Roma vuole tanti soldi. Ma anche tra i due club c’è da rivedere qualcosa. Ci sono comunque alcuni elementi che aiutano a capire che la trattativa è ancora in piedi. Alcuni procuratori hanno offerto ai dirigenti inglesi altri attaccanti, ma si sono sentiti rispondere che arriverà Dzeko. La Roma è in una fase delicata della stagione, con la necessità di recuperare posizioni per il piazzamento Champions e con l’impegno con lo Shakhtar Donetsk che si avvicina. Il passaggio del turno vale circa venti milioni, ha bisogno di definire nei prossimi giorni la sua strategia di mercato. Il Chelsea ha la necessità di prendere i due giocatori della Roma in previsione del blocco imposto dalla Fifa per la prossima sessione di mercato. Meglio portare a casa due rinforzi, per non correre rischi. Per tutti questi motivi oggi si dovrà capire come finirà.

I DUBBI DI EDINDzeko vive con grande professionalità questa situazione. Se fosse per lui non lascerebbe la Roma, se è costretto a farlo vuole che sia un affare anche per lui. In questi giorni gli sono arrivati messaggi da parte di tifosi giallorossi che gli chiedono di non andarsene. Edin ha chiesto tanti soldi, più di quelli che guadagna alla Roma e anche un anno in più di contratto. Chelsea e Roma hanno rapporti di reciprocità, sviluppati anche grazie all’attività di Franco Baldini a Londra. Si aggiorneranno. Nainggolan ieri prima della partita ha parlato del suo compagno in partenza: «Edin è un grande giocatore, spero che resti con noi. Darà il massimo fino a quando sarà con noi».

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti