“Non abbiamo ancora vinto niente, abbiamo vinto cinque partite ma non conta nulla e dobbiamo pensare solo alla gara col Bologna. Non voglio pensare ad altro che non sia questa partita, dobbiamo fare il possibile per allungare la nostra striscia, e’ la cosa che conta di piu’”. Queste le dichiarazioni di Rudy Garcia, rilasciate durante la conferenza stampa di ieri, in vista dell’incontro con i rossoblù di Pioli. L’allenatore giallorosso, cerca di mantenere i piedi ben saldi a terra spiegando che, la strada da percorrere è lunga e che le altre non sono certo squadre da sottovalutare. Rudy, è lui l’uomo mercato del momento, dall’Italia fino in Francia riecheggia il suo nome tra addetti ai lavori e sui titoli delle maggiori testate. Una Garcia-mania, in grado di appassionare tutti. Il tecnico francese sa bene quello che vuole e come ottenerlo, con il sostegno della società della squadra e dei tifosi. Un uomo –spettacolo che non smette di sorprendere per le sue capacità ma, anche per il suo mettersi in gioco mostrandosi per quello che è, senza alcun filtro. Una naturalezza fatta di professionalità ed eleganza in grado di non cadere mai nel banale. Prima e dopo ogni incontro si attende trepidanti il responso-Rudy, con la speranza di ascoltare l’ultimo proverbio scelto dal tecnico per riassumere al meglio il suo grido di battaglia. Poche ore prima della conferenza di ieri, Jean –Micheal Vandamme presidente del Lille ha rilasciato un’intervista parlando del suo ex allenatore e sottolineando proprio il suo talento comunicativo : Sa rapportarsi sempre con i “mostri sacri” come Totti e De Rossi ma con la stessa partecipazione, dialoga con gli altri giocatori del gruppo. E’ in grado di trovare sempre le parole giuste al momento giusto. E’ riuscito a conquistare il pubblico romanista vincendo e divertendo: il suo obiettivo e’ abbinare lo spettacolo alle vittorie”. Competitivo, ambizioso e razionale in una parola un fuoriclasse. Sa gioire dei traguardi ottenuti ma l’importante per lui è guardare oltre. In questo caso alla partita Roma-Bologna di cui dice “il Bologna è una squadra che ha molte qualità, che può segnare, che ha un giocatore importante come Diamanti, che ho visto anche dal vivo in Italia-Argentina. Il pericolo è pensare che la partita di domenica sia già vinta. Sarà una partita difficile, forse la più difficile dall’inizio. Dovremo dare il 100%, forse di più, per vincere. L’importante è guardare avanti, al futuro, ma siamo primi e questa posizione di classifica deve motivare ancor di più la squadra”. Garcia l’ instancabile, un uomo di grande tenacia e passione con quel pizzico di ironia che non guasta mai, “l’espulsione durante l’incontro con la Sampdoria?…in realtà volevo vedere la partita dalla tribuna”. Grandi capacità, doti comunicative e intelligenza; le carte in regola per stupire ci sono tutte. Il risultato? un mix esplosivamente vincente.
Fiammetta Fiorito
