La Roma è scesa sul campo a Trigoria per l’ultimo allenamento in vista del match di domani alle 12.30 contro il Chievo. I giallorossi hanno iniziato la seduta in palestra, per poi passare sul campo per il consueto riscaldamento agli ordini di Darcy Norman. In seguito lavoro atletico, con un’esercitazione sulla velocità e il potenziamento muscolare. Spalletti ha in seguito dato il via al lavoro con la palla, dividendo la squadra in due gruppi per un torello, il cui obiettivo è raggiungere i venti passaggi consecutivi. I due giocatori al centro devono effettuare 20 flessioni in caso i compagni riescano a toccare quota venti: è toccato tra gli altri a Florenzi e Vainqueur, a Rudiger e Sadiq, a Salah ed anche a Spalletti e al suo collaboratore Baldini. Dopo il torello è iniziata un’esercitazione per reparti, con i difensori e i centrocampisti centrali (Strootman e De Rossi) che hanno lavorato con Spalletti, mentre gli attaccanti e gli altri centrocampisti sono stati seguiti dallo staff tecnico. Per concludere l’allenamento la consueta partitella a campo ridotto. La sfida, terminata 3-1 per i blu, è stata molto lunga, con gesti tecnici di livello come il gol di El Shaarawy dopo un’azione personale sulla fascia.
Questi gli schieramenti:
Blu: Szczesny; Florenzi, Gyomber, Zukanovic, Digne; Nainggolan, De Rossi, Uçan; Iago Falque, Totti, El Shaarawy.
Gialli: De Sanctis; Maicon, Rudiger, Castan, Torosidis; Pjanic, Strootman; Salah, Perotti, Emerson Palmieri; Dzeko.
Capitolo infortunati: come annunciato in conferenza stampa Keita si limita ad un lavoro individuale e non dovrebbe essere convocato per domani. Stesso allenamento per Manolas, ma si tratta solo di una scelta precauzionale, sperando nel recupero. Sarà valutato domani mattina. Sono tornati in gruppo Alessandro Florenzi, Norbert Gyomber, Iago Falque e Salih Uçan, tutti a disposizione per il match con il Chievo. La squadra dormirà a Trigoria questa notte e arriverà allo Stadio Olimpico intorno alle 11.
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