Alla ricerca dell’amore

Con il ritorno del suo modulo – il 4-3-3 – Difra ci ha fatto rivedere anche una bella Roma. Ha sfruttato il bel ritorno di De Rossi e le magnifiche condizioni di Dzeko. Non può bastare solamente Zaniolo: il ragazzo è bravissimo, bello a vedersi e anche umile. Ma un ventenne non può sostenere una squadra che ancora corre in Champions e per il quarto posto in campionato. L’allenatore ha già fatto il suo miracolo, superando l’handicap creato da Monchi con il suo mercato stravagante. In difesa, ha fatto il massimo possibile, considerando che è sempre mancato un terzo centrale di qualità. Però il logorio dei titolari indispensabili è forte e può manifestarsi sotto forma di infortuni, oltreché di errori banali, che troppo spesso sono definite distrazioni. Una società importante dovrebbe farsi anche amare e rispettare. E non è il caso della Roma in questo momento. Una società importante dovrebbe farsi anche amare e rispettare. E non è il caso della Roma in questo momento. Chi ci leva dalla testa che già pensano alle plusvlenze di Manolas, Pellegrini e Under? Lo scrive Il Messaggero.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti