La Gazzetta dello Sport (A. D’Urso) – Deve aver faticato a prendere sonno ieri notte, Daniele De Rossi. In quello che è stato il debutto europeo da allenatore davanti ai propri tifosi e al proprietario, Ryan Friedkin, il tecnico della Roma si regala una notte magica che entra di diritto nell’antologia delle partite speciali vissute da giocatore. “Mi vergogno ad andare sotto la Sud – spiega De Rossi -, da giocatore mi veniva più automatico, ma questa gente andava ringraziata, anche se si è trattato solo di un playoff. È stato molto bello che sia finita così, penso che sia una vittoria meritata”.

Una serata che, di sicuro, non dimenticherà Lorenzo Pellegrini, autore di un gol strepitoso: “Sono felice anche per quello che sta facendo De Rossi: resterà a lungo qui, è il mio pensiero”. Una gioia indescrivibile anche quella di Mile Svilar, che ha parato due rigori: “Incredibile, non ho parole – dice il portiere -. Ho lavorato tutta la mia vita per questo momento. Questo stadio, mamma mia…È sempre più speciale, pazzesco. Non sento pressione, in questi momenti la pressione ce l’hanno i tiratori”.