La Gazzetta dello Sport (A. Schianchi) – Ripartenza con obiettivo Champions. Considerando che l’Inter ha messo più di un’ipoteca sullo Scudetto, e che Milan e Juve sono ben posizionate per giocarsi il secondo e il terzo posto, si battaglia per la la poltrona che vale l’ingresso sicuro in Champions League. Gianfranco Zola analizza le squadre coinvolte in questo mini-girone, ne pesa le qualità e lo stato di forma, e dà i suoi giudizi.

Come vede questa volata Champions
Ci sono ancora 9 partite, può succedere di tutto, ma io credo che, alla lunga, il duello si restringerà a Bologna e Roma. Sono le più forti”.

La Roma, con l’arrivo di De Rossi, ha svoltato.
“Per me la sorpresa era prima: come mai non si esprimeva secondo le sue qualità? Non so che cosa ci sia stato con Mourinho, ma ora con De Rossi vedi la Roma in campo e capisci subito che ci sono dei precisi principi. Mi fa piacere perché considero Daniele un ottimo allenatore”.

L’Atalanta, come ogni anno, è ad alta quota.
“È la prosecuzione di un percorso. Loro, a ogni inizio di stagione, inseriscono alcuni giovani nel gruppo, li fanno crescere e alla fi-ne raccolgono i frutti. Gasperini è bravissimo ed è riuscito a mandare Scamacca e De Ketelaere”.