Corriere dello Sport – Zeman-Roma, è il giorno

La penna è pronta, il contratto pure. Se non intervengono nuovi imprevisti, stamattina Zdenek Zeman firmerà per la Roma. L’appuntamento è programmato a Trigoria, alla presenza di Baldini, Sabatini e anche dell’amministratore delegato Claudio Fenucci, che con Zeman ha condiviso un’esperienza positiva a Lecce. (…) Di sicuro sarà una toccata e fuga, da parte di Zeman. Che certificherà il suo sì alla Roma, in maniera definitiva e incondizionata, e poi imboccherà di nuovo l’A24 in direzione Adriatico. In realtà sarà soltanto un incontro soltanto formale, perché gli spigoli della trattativa sono già stati rimossi nei giorni scorsi: l’accordo dovrebbe essere per un anno, a un milione netto più i premi. Che possono raddoppiare lo stipendio in caso di qualificazione alla Champions League.

SALUTI La Roma avrà gli elementi per ufficializzare già nel tardo pomeriggio la fine della vacanza tecnica. Mese nuovo, allenatore nuovo. Ma l’annuncio sarà rimandato verosimilmente a domani, quando Zeman guiderà per l’ultima volta il Pescara nel triangolare dedicato a Franco Mancini. Alle 19 è stata fissata la conferenza stampa dei saluti. Sono sottigliezze formali, comunque. La sostanza è che Zeman ha già cominciato a lavorare per la Roma, tredici anni dopo l’ultimo ingresso a Trigoria. Si è informato sui problemi che hanno condizionato la stagione di Luis Enrique, trasmettendo un eccezionale entusiasmo per quella che considera «una rivincita» (…)

LE ULTIME L’insediamento, con la presentazione, slitterà alla prossima settimana. Ma non ci saranno altri colpi di scena in questa vicenda che ha coinvolto almeno cinque allenatori, da Montella in poi. Zeman ha telefonato a Baldini spiegandogli di avere ancora delle faccende da sbrigare a Pescara. Ieri pomeriggio, sommerso dall’affetto dei tifosi, ha presenziato alla festa della Camera di Commercio e poi ha cenato nel club al femminile «Donne biancazzurre». E i bagni di folla, meritati dopo un campionato incredibile, non sono finiti. Domani è previsto il memorial Mancini, tra lacrime e commozione per un amico che non c’è più. (…)

SU E GIU’ Zeman, che ha 65 anni, sarà l’allenatore più anziano della serie A. Per la Roma è una scelta in controtendenza rispetto alla scommmessa dell’anno scorso. Quando Zeman ha cominciato la carriera a Palermo, nel 1979, Luis Enrique aveva 9 anni e giocava con gli altri bambini a Gijon, Baldini aveva i capelli lunghi e giocava nella Sangiovannese e Sabatini non giocava per colpa degli infortuni proprio a Palermo. E’ passata una vita ma Zeman non passa mai.

Corriere dello Sport – Roberto Maida

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