Verso Roma-CSKA Mosca: 3 vittorie e un ko per i giallorossi nei 4 precedenti interni contro le formazioni russe

Pagine Romaniste (A. Nardo) – Dimenticare il disastro di sabato con la Spal e reagire alla svelta, approfittando dell’imminente ritorno della Champions League. La Roma è pronta a sfidare, domani sera alle ore 21, il CSKA Mosca nel terzo appuntamento del gruppo G. Per i giallorossi sarà il quinto confronto casalingo contro una squadra russa nelle coppe europee. Fin qui il bilancio recita una sconfitta e tre vittorie con 10 gol segnati e 3 subiti.

La Roma, nella sua storia, ha già affrontato 4 volte il CSKA con esiti molto positivi. I primi due incroci risalgono all’edizione 1991-1992 della Coppa delle Coppe. I capitolini, all’epoca guidati in panchina da Ottavio Bianchi, vinsero in Russia il match d’andata dei sedicesimi di finale per 2-1, grazie al guizzo decisivo di Ruggiero Rizzitelli al 73′. Ininfluente il ko maturato all’Olimpico: 0-1 firmato Dmitriev. Più recenti le altre due sfide, risalenti alla fase a gironi della Champions League 2014-2015. In casa fu un trionfo assoluto (5-1) grazie alle reti di Iturbe e Maicon, alla doppietta di Gervinho e all’autogol di Ignashevich. Di Musa il punto ospite della bandiera. In trasferta non andò altrettanto bene, col vantaggio di Totti su punizione impattato all’ultimo respiro da un tiro-cross di Vasili Berezutski che s’insaccò inesorabilmente alle spalle di Morgan De Sanctis. La Roma, nelle competizioni europee, ha ospitato altre due formazioni russe: la Dinamo Mosca nel 1996-1997 in Coppa Uefa (3-0, Tommasi e doppio Fonseca) e il Lokomotiv Mosca nel 2001-2002 in Champions (2-1 il finale con gol capolavoro di Totti).

Eusebio Di Francesco vuol dare seguito alla straordinaria marcia interna della sua Roma nel massimo torneo continentale: un pari, lo 0-0 con l’Atletico Madrid, e ben 6 vittorie di fila contro Chelsea, Qarabag, Shakhtar Donetsk, Barcellona, Liverpool e Viktoria Plzen. Per un totale di 17 gol segnati e 2 subiti. Super trascinatore di questa striscia Edin Dzeko, che deve riscattare la brutta prova con la Spal. Il bosniaco, a segno 13 volte in giallorosso nella competizione regina, è a sole 4 reti da Francesco Totti, top scorer romanista nella manifestazione. Il CSKA Mosca, attualmente 2° in classifica nel suo campionato a quota 19 punti (gli stessi del Krasnodar, -6 dallo Zenit capolista), sta andando più forte in trasferta che in casa. Due trionfi, un pari e due ko tra le mura amiche (7 punti in 5 gare) a fronte di 3 successi, 3 pareggi e zero sconfitte in terra nemica (media di due punti a partita). Il gioiello da tenere d’occhio è il 20enne attaccante Fedor Chalov, attuale capocannoniere del torneo russo con 8 centri. Ma attenzione anche all’altro baby terribile, il fantasista croato Nikola Vlasic, classe ’97, giustiziere del Real Madrid nel secondo turno del girone.

Statistiche Roma in casa – Champions League

ULTIMA VITTORIA: 02/10/2018, Roma-Viktoria Plzen 5-0
ULTIMO PAREGGIO: 12/09/2018, Roma-Atletico Madrid 0-0
ULTIMA SCONFITTA: 23/08/2016, Roma-Porto 0-3

Statistiche CSKA Mosca in trasferta – Champions League

ULTIMA VITTORIA: 31/10/2017, Basilea-CSKA Mosca 1-2
ULTIMO PAREGGIO: 19/09/2018, Viktoria Plzen-CSKA Mosca 2-2
ULTIMA SCONFITTA: 05/12/2017, Manchester Utd-CSKA Mosca 2-1

Precedenti in casa contro le formazioni russe nelle coppe europee
1991-1992, 16imi Coppa Coppe: Roma-CSKA Mosca 0-1
1996-1997, 32imi Coppa Uefa: Roma-Dinamo Mosca 3-0 (Tommasi, Fonseca, Fonseca)
2001-2002, gironi Champions: Roma-Lokomotiv Mosca 2-1 (aut. Tchougainov, Totti)
2014-2015, gironi Champions: Roma-CSKA Mosca 5-1 (Iturbe, Gervinho, Maicon, Gervinho, aut. Ignashevich)

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