Verona blindata in attesa dei giallorossi

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Il Verona si è allenato oggi a porte chiuse e questo la dice lunga sulla volontà di Mandorlini di richiamare i suoi alla massima concentrazione senza lasciar trapelare nulla della tattica anti-Roma, per il match di domenica prossima. Dopo la sconfitta con il Milan e una velata contestazione dei tifosi, tra i gialloblù prevale la linea del silenzio e della moderazione.

A parlare è il decano dei veronesi, il portiere brasiliano Rafael, che contro la Roma toccherà le 264 presenze con la maglia dei veneti. «È una partita difficilissima – spiega l’estremo difensore – all’andata nel secondo tempo siamo stati puniti. Ci stiamo preparando bene, dovremo essere svegli e concentrati perchè domenica non si dovrà sbagliare niente. Totti è uno degli attaccanti più forti del campionato, mette il pallone dove vuole e dovremo riservargli un’attenzione particolare. Ma questa Roma non è solo Totti e non possiamo permetterci distrazioni perchè guai a crederci già salvi. La salvezza è a quota 40 punti, e resta il nostro obiettivo, restiamo concentrati perchè in serie A è molto difficile vincere e dobbiamo fare i punti mancanti al più presto possibile». Rafael non nasconde le difficoltà incontrate dalla sua squadra contro le grandi. «Non è mai facile giocare contro certe squadre – afferma – in alcune situazioni siamo stati anche sfortunati ma ci servirà da lezione per il girone di ritorno. Al Bentegodi abbiamo sempre fatto bene, sono convinto che contro la Roma si vedrà un grande Verona. D’altra parte se abbiamo 32 punti in classifica, qualcosa vorrà pur dire».

Non solo il Verona oggi è stato ‘blindato’; le forze dell’ordine, a cominciare dalla polizia municipale, stanno perfezionando il piano traffico e della sicurezza. In occasione dell’incontro con la Roma saranno adottati limiti alla circolazione nell’area dello stadio Bentegodi. L’obiettivo è garantire la viabilità e prevenire ingorghi tali da compromettere arrivo e deflusso dei tifosi, oltre che la movimentazione dei mezzi delle Forze dell’ordine e di soccorso. Come in precedenti occasioni è prevista la creazione di una grande zona pedonale attorno allo stadio Bentegodi, allo scopo di evitare parcheggi irregolari e problemi alla circolazione. Una vera e propria «zona rossa» chiusa alle auto dei non residenti che sarà attuata ad esaurimento dei parcheggi in zona stadio con la creazione di un anello di protezione, all’interno del quale sarà consentito l’accesso soltanto ai mezzi pubblici, auto al servizio delle persone invalide e auto dei residenti. Oltre 40 vigili saranno in servizio ai principali incroci che conducono allo stadio, per impedire ai veicoli non autorizzati di entrare.

Per i tifosi della Roma, provenienti dalla capitale e da altre zone d’Italia, l’uscita consigliata è quella di Verona nord, sulla A22 del Brennero, così da raggiungere in modo diretto i parcheggi riservati lato curva Nord, dove l’accesso sarà consentito solo dopo le verifiche del possesso del biglietto dello stadio da parte delle forze dell’ordine. Insomma un piano articolato per evitare che le due opposte fazioni, divise da acerrima rivalità, possano venire a contatto.

ANSA

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