Dal limite dell’area Bradley scrive la storia della Roma e della Serie A. Ora sono nove vittorie consecutive.
Ecco le pagelle di Udinese-Roma al termine della partita:
De Sanctis 6,5: Quando la Roma resta in dieci lotta e sgomitanelle prese aree fino all’ultimo con gli attaccanti dell’Udinese e tiene a galla la Roma.
Maicon 6: Peccato per l’espulsione lascia i suoi in dieci uomini ma fino a a quel momento la prova del brasiliano è stata più che positiva
Benatia 6,5: Attento in marcatura su Di Natale. Argina come può le scorribande avversarie
Castan 6,5: Provvidenziale il salvataggio su Muriel nel primo tempo. Attento su ogni pallone. Chiude gli spazi e anche quando la Roma va in dieci argina gli attacchi dell’Udinese
Balzaretti 6,5: Buona corsa, ottime le sue discese sulla sinistra. In fase difensiva poi copre i tagli e tappa i buchi quando si resta in dieci.
Pjanic 6.5: Si accende e si spegne, funziona ad intermittenza, non riesce ancora a prendere in mano la squadra. Buona la punizione deviata da Kelava in calcio d’angolo nel primo tempo. Esce per lasciare il posto a Torosidis quando Maicon viene espulso.
Torosidis 6: Entra subito in partita tenta un cross tagliato dove i giocatori della Roma non arrivano. Corre e rincorre senza sosta sulla fascia destra.
De Rossi 7: Recupera molti palloni ed è il vero uomo aggiunto davanti la difesa anche con un uomo in meno la Roma tiene grazie sopratutto a lui
Strootman 6,5: Suo l’assist per Bradley. L’olandese sul piano tattico è fondamentale recupera un’enorme quantità di palloni.
Florenzi 6: Non riesce ad esprime le sue potenzialità offensive a causa anche dell’assenza di Totti disturba anche con qualche fallo, che gli costa l’ammonizione, le ripartenze bianconere. Esce per lasciare il posto a Marquinho.
Marquinho 6: Buona la sua prova cerca di proporsi anche se con risultati modesti. Aiuta comunque la squadra quando è in difficoltà
Borriello 6: Si impegna tanto, fa buoni movimenti ed è pericoloso su un colpo di testa deviato da Kelava in calcio d’angolo. Nella ripresa lascia il posto a Bradley.
Bradley 7: Il giudizio sarà anche condizionato dal gol, dal fatto che ha portato la Roma sul tetto della Serie A ma che l’americano fosse una pedina importante, fondamentale, della squadra giallorossa lo si sapeva da tempo. Entra in campo e fulmina Kelava con un tiro al limite dell’area.
Ljajic 6,5:Partita a due facce per il talento serbo. Nel primo tempo non riesce mai ad essere pericoloso, troppo evanescente quando viene chiamato in causa. Nel Secondo tempo invece la sinfonia cambia. Ljajic chiede sempre palla sui piedi, scambia con i compagni e salta i giocatori dell’Udinese come fossero birilli. Aspettiamo ansiosamente di vederlo più vicino alla porta
