La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – Prima per sapere qualcosa della condizioni di Strootman si doveva chiedere ad Emanuelson che disse che il centrocampista era lontano dal suo rientro in campo. Era pessimista anche il CT della Nazionale Blind che però ora dichiara: “Sento Strootman molto spesso, mi ha detto che non è ancora completamente in forma, diciamo 80-85% perché per arrivare al top ha bisogno di giocare“. L’Olanda non farà l’Europeo e i prossimi impegni sono le qualificazioni al Mondiale: “Ha bisogno di giocare e mettere minuti sulle gambe, cosa che non sta succedendo perché, in accordo con il club, è studiato un rientro in campo graduale. Non tutto il nostro gioco passerà da lui quando tornerà, ma sicuramente Strootman rappresenta una base importante per i Mondiale“.
CONTRASTI E SORRISI – La pensa così anche Spalletti che lo vuole buttare subito nella mischia e lo vede: “Con quella faccia li” durante l’allenamento. I contrasti fanno meno paura ma soltanto le partite vere ci diranno se la Roma riavrà il suo leader del centrocampo. Potrebbe tornare al derby? Perché no anche visto come andò lo scorso anno quando la sua entrata cambiò la partita. Arrivano parole di conforto anche da Mariani: “All’inizio era intimorito, ma posso dire con una buona certezza che tornerà al 100% della condizione fisica. Sono convinto di aver restituito alla Roma un grande calciatore, una “lavatrice” come dicono a Trigoria. Molti si sentono più malati che atleti dopo le operazioni, con Kevin è stato l’esatto contrario. Raramente ho visto così tanta determinazione“.
