Stadio della Roma, Marroni: “Un progetto nato male, su aree inadeguate ambientalmente e che rischia di finire peggio”

Il nuovo progetto del presunto Stadio della Roma è incompatibile con la necessaria previsione di un adeguato sistema di mobilità.  Premesso che il Ponte dei Congressi e’ un’opera pubblica strategica per la città, finanziata dal CIPE, con funzione totalmente diversa da quella di servizio del futuro Stadio, sarebbe una cosa assurda, anzi una beffa se un’opera pubblica, pagata da fondi pubblici, fosse ‘dirottata’ al servizio di lottizzazioni private. Non prevedendo peraltro ulteriori infrastrutture per la mobilita’ a carico dei costruttori che verrebbero quindi favoriti, alleggerendo gli oneri a loro carico, e con seria complicazione della mobilita’, in un tratto urbano già pesantemente colpito dal traffico quotidiano. Un progetto nato male, peraltro su aree inadeguate ambientalmente e che rischia di finire peggio. Spero che la Regione Lazio faccia rispettare le previsioni del Piano Regolatore di Roma”. Lo dichiara in una nota il deputato PD Umberto Marroni, membro della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati.

Ansa

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