Pagine Romaniste (R.Gentili) – Una Spezia per curare la (mini) pareggite. Incapace di vincere, ma neanche di perdere, la Roma arriva da tre pareggi di fila. L’ultimo successo è dello scorso mese: 23 gennaio, i giallorossi espugnano – non senza soffrire inutili tormenti di troppo – il Castellani di Empoli con un 2-4 che lasciava presagire sogni europei. Il mese di febbraio è stato però caratterizzato dalle “x” : 0-0 col Genoa, 2-2 con Sassuolo e Verona.
Andati sotto sia a Reggio Emilia che all’Olimpico, gli uomini di Mourinho – due le giornate di squalifica per le proteste contro Pairetto, non ci sarà né domani né con l’Atalanta – sono riusciti comunque a strappare un pari contro i neroverdi e i veneti solo nel finale. Le ambizioni di risalita sono crollate in un mese, restando tuttavia vive grazie alla matematica. Il quarto posto è tutto sommato vicino: sei punti separano la Roma (41) dalla Juve (47), nel mezzo ci sono Fiorentina (42), Lazio (43) ed Atalanta (44).
Tutte le speranze del ritorno alla vittoria sono riposte nella trasferta che domani (ore 18) attende la Roma. A dare man forte alla fiducia romanista c’è la partita d’andata, in cui lo Spezia è già stato un trampolino di rilancio. I capitolini si presentarono dopo due sconfitte in campionato, anche dolorose, contro Bologna (1-0) ed Inter (3-0) in casa. Che possa essere la terra della rinascita lo pensano, e sperano, gli oltre 2.000 tifosi romanisti che andranno al seguito della squadra di Mourinho. Esaurito in ogni dove il settore ospiti del Picco, alcuni sostenitori giallorossi saranno presenti anche nelle tribune.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI SPEZIA-ROMA
Rientrata l’emergenza avuta contro il Verona, Mourinho ritrova Mancini, Mkhitaryan, Zaniolo ma anche El Shaarawy, Ibanez (a sorpresa), Shomurodov e Perez. Lo Special One non sarà presente in panchina. La guida della Roma sarà affidata a Salvatore Foti, il vice arrivato a Trigoria dopo l’addio di Joao Sacramento. Questo ufficiosamente. Ufficialmente sarà il match analyst Michele Salzarulo a sostituire Mou dacché in possesso del patentino Uefa A, mentre Foti ha il B.
Ad ogni modo, la macchina giallorossa è indiziata a due assestamenti tattici: il collaudato 3-4-2-1 e l’amato 4-2-3-1. Nel post gara col Sassuolo, Mourinho ha ribadito come la difesa a tre non sia la preferita (“Una cosa è quello che tu preferisci, un’altra è cosa hai a disposizione. Giocare a 3 è un adattamento, è un modo per cercare di costruire in prima fase”), ergo le possibilità di rivederlo sono altissime. In tal caso, Mancini, Smalling e Kumbulla saranno davanti a Rui Patricio. Laterali di centrocampo Karsdorp e Vina, in mezzo Cristante e Veretout, anche se in settimana ha avvertito qualche problema fisico, ma dovrebbe comunque esserci.
Il francese, escluso nuovamente dai titolari anche contro il Verona, ha contribuito alla rimonta. Le reti dei baby Volpato e Bove sono state propiziate dagli angoli ben calibrati dal transalpino. Oliveira, dopo il fuoco di paglia delle prime due uscite, ha visto calare il rendimento. Anche lui è entrato nelle azioni dei gol, ma quelli avversari. E Mou, che ne rimane estimatore, lo ha sempre sostituito a fine primo tempo. Domani, invece, non ci sarà per un problema fisico.
Chi invece non è stato sostituito dallo Special One nonostante una lapalissiana condizione non ancora al 100% è Pellegrini. In mezzo alla marea, il capitano non rinuncia a guidare la squadra in acque più calme. E nemmeno quindi a guidare il reparto offensivo, zona in cui agirà insieme a Mkhitaryan per servire Abraham. Tammy vanta un importante ruolino di marcia in trasferta: 8 gol degli 11 messi a segno sono infatti arrivati lontano dall’Olimpico.
Spicca l’assenza di Zaniolo. Indisponibile sia per via della squalifica che per l’infortunio contro il Verona, Nicolò è rientrato in gruppo in settimana. Da Trigoria sembrerebbe che si sussurri di un’assenza nell’undici titolare, principalmente per una condizione non del tutto eccelsa. Nelle prove di 3-4-2-1 svolte in settimana, infatti, non sarebbe stata prevista la presenza del numero 22. Viva dunque la carta Zalewski.
Per far convivere Pellegrini, Micki e Nico – che tornerà a La Spezia, città dove è cresciuto e dove torna appena possibile – si può ipotizzare il 4-2-3-1. È il modulo preferito da Mourinho (“Fino a che finisco la mia carriera”) e ha tutti gli ingredienti per essere servito. I giocatori saranno gli stessi fatta eccezione di Kumbulla.
Lo Spezia, dal canto suo, proporrà sicuramente lo stesso modulo. Provedel tra i pali, Amian e Reca esterni mentre Erlic e Nikolaou al centro della retroguardia che sarà coperta da Kiwior e Sala. Gyasi e Verde rispettivamente a destra e a sinistra del terzetto che vedrà capitan Maggiore al centro a supporto di Nzola. Squalificato Manaj, il francese è il candidato a partire titolare. Motta, infatti, giocherà la carta Agudelo a partita in corso.
DOVE VEDERE SPEZIA-ROMA
Spezia-Roma sarà trasmessa da Dazn. Fischio d’avvio alle 18:05, circa trenta minuti prima comincerà il collegamento con il pre partita. Edoardo Testoni racconterà la sfida con il supporto tecnico di Alessandro Budel.
SPEZIA-ROMA, ARBITRA FABBRI
L’arbitro di Spezia-Roma sarà Michael Fabbri. Nicola Mondin e Marco Stratagli gli assistenti. Daniele Paterna il quarto uomo. Al Var ci sarà Aleandro Di Paolo, con Pasquale De Meo all’Avar.
Undicesima direzione della Roma per Fabbri. Positivi i precedenti: 6 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte. L’ultimo precedente è la vittoria – l’ultima – contro l’Empoli per 2-4. Al contrario, negativa sin qui l’esperienza dello Spezia con il fischietto emiliano: 0 vittorie, un pareggio e due sconfitte. Ugualmente negativo, poi, il bilancio dei giallorossi con Di Paolo al Var: una sola vittoria e tre sconfitte.
L’ultimo incrocio è la paradossale sconfitte per 3-4 contro la Juventus all’Olimpico. Al quarto d’ora non venne considerato rigore l’episodio del braccio larghissimo sul tiro di Pellegrini. Il penalty venne assegnato successivamente, all’81’: lo stesso capitano giallorosso si presentò sul dischetto, non riuscendo però a trasformare.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI SPEZIA-ROMA
SPEZIA CALCIO (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Kiwior, Sala; Ghasi, Maggiore, Verde; Nzola.
A disposizione: Zoet, Zovmo, Hristov, Bertola, Bourabia, Kovalenko, Bastoni, Nguiamba, Ferrer, Agudelo, Antiste, Salcedo.
Allenatore: Thiago Motta.
Indisponibili: Leo Sena.
Squalificati: Manaj. Diffidati: Kiwior.
AS ROMA (4-2-3-1): Patricio; Karsdorp, Mancini, Smalling, Vina; Cristante,Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham.
A disposizione: Mastrantonio, Fuzato, Keramitsis, Ibanez, Maitland-Niles, Diawara, Bove, Darboe, Volpato, Zalewski, Perez, Satriano, Voerkerling-Person.
Allenatore: Michele Salzarulo.
Indisponibili: Spinazzola, Oliveira, Felix.
Squalificati: -.
Diffidati: Pellegrini.
Arbitro: Fabbri.
Assistenti: Mondin-Scatragli.
IV Uomo: Paterna.
Var: Di Paolo.
Avar: De Meo.
