Spalletti riparte togliendosi gli alibi: «Questa Roma sta bene»

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Il Corriere della Sera (L.Valdiserri) – Stakanovista. Aziendalista. Romanista. Luciano Spalletti si riprende Trigoria con una serie di mosse riuscite: ha preparato la miglior situazione possibile per ripartire. Spalletti lo stakanovista ha diretto ieri pomeriggio il primo allenamento, curando la parte tattica (Florenzi non farà più il terzino) e fermandosi a parlare con tutti, ma un po’ di più con Totti. Poi, il colpo a effetto: si è fermato a dormire nel centro sportivo per dare il segnale che non c’è nemmeno un minuto da perdere. Spalletti l’aziendalista ha trovato le parole per fare felice il presidente Pallotta: «Dopo l’allenamento non voglio più sentir parlare di problema fisico. Non ci sono alibi, i ragazzi stanno bene, hanno fatto una seduta di grande intensità. Non si può andare in quel modo se non si sta bene fisicamente». Garcia, che ha salutato tutti con un tweet («Un’avventura bellissima, interrotta troppo presto»), diceva il contrario. Ma il preparatore atletico Darcy Norman è stato scelto personalmente da Pallotta. Spalletti il romanista: «È come se non me ne fossi mai andato, io la Roma non l’ho mai lasciata». E ha chiamato i tifosi: la Sud, in guerra col prefetto Gabrielli e Pallotta, non entrerà, ma si spera di recuperare pubblico negli altri settori.

La prima sfida è riportare a Trigoria «i comportamenti giusti», come Spalletti diceva nella sua prima esperienza giallorossa. In tanti hanno parlato di mancanza di «etica del lavoro» a Trigoria. L’ultimo, Zdenek Zeman: «Mi auguro che Spalletti sia la soluzione giusta, anche se ha lasciato la Roma perché non riusciva più a lavorare. E penso che oggi ci siano gli stessi problemi di quando se ne andò. Io non sono riuscito a lavorare secondo i miei principi ed è mancato qualcosa da parte della società. Dichiarano che vogliono vincere, ma poi vendono i migliori… Cosi non ci arriveranno mai». Per domenica Maicon è out, giocherà Torosidis. Gervinho ha preso una botta nell’allenamento di mercoledì e rischia di non esserci (sono le offerte cinesi che la Roma accetterebbe?). Manolas e Nainggolan hanno recuperato: da qui a giugno saranno punti fermi, meglio averli subito.

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