Leonardo Semplici, allenatore della Spal, al termine della gara contro la Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
SEMPLICI IN CONFERENZA STAMPA
Quali sono state le sue emozioni?
L’ho vissuto molto bene questo successo. Vincere all’Olimpico contro una squadra forte come la Roma, per il percorso che abbiamo fatto e per me è un risultato eccezionale. Siamo contenti, ma non abbiamo fatto nulla di particolare.
Dove si è vista la maturità della Spal?
Eravamo partiti contro l’Inter provando a fare le uscite, non riuscivano a scalare e siamo andati al 4-4-2 avendo dei riferimenti precisi. Loro ci hanno messo in difficoltà nei primi 10 minuti ed abbiamo ricreato l’equilibrio. Siamo stati bravi a soffrire, a giocare con personalità, a palleggiare in certi frangenti. Bisognava avere coraggio per affrontare la Roma, ci siamo riusciti e raccogliamo dei punti importanti. In altri momenti, con prestazioni migliori, non siamo riusciti a portare a casa il risultato. Questo è un risultato bello, deve darci autostima e fiducia per cercare tutti insieme di trovare la salvezza.
Pensava di soffrire di più?
Dopo l’inizio sì, ma poi abbiamo limitato le loro giocate e abbiamo trovato equilibrio. Abbiamo messo tutto quello che avevamo in campo sito l’aspetto della determinazione, abbiamo fatto anche tanti cambi rispetto alla partita con l’Inter. E’ una doppia soddisfazione perché abbiamo 15/16 titolari e in una squadra come la nostra è importantissimo, do spazio a tutti. Oggi hanno giocato giocatori che non lo hanno mai fatto. Sono felice per il risultato e per i ragazzi che is sono fatti trovare pronti.
Bonifazi?
Non stava bene, ma ha fatto una bella prestazione e addirittura a fare gol. Siamo contentissimi, il ragazzo in primis. E’ stata una scelta rischiarlo ed è andata bene.
L’espulsione del portiere è eccessiva?
Secondo me è stata affrettata, perché il pallone era al limite dell’area piccola e l’ha buttata via. E’ grosso e l’ha lanciata a 50 metri e non a cinque. E’ affrettata, anche lui è giovane e deve capire. Non abbiamo mollato anche in dieci contro la Roma. Siamo stati bravi non solamente con l’ultima linea, ma con tutti i giocatori ci abbiamo creduto fino alla fine ed abbiamo preso il risultato.
Valdifiori è stato messo più indietro per fermare Pellegrini?
Noi giochiamo così indipendentemente dal risultato, cerchiamo di svilupparla con alcune caratteristiche. Pellegrini poteva darci fastidio, ma è stato bravo lui a limitare le sue qualità, insieme alla linea difensiva. C’erano da limitare tanti calciatori però, quindi devo ripetermi e fare i complimenti ai ragazzi. Prestazione di personalità e determinazione contro la Roma, non era facile portare a casa i tre punti ma ci siamo riusciti e passiamo dei giorni sereni.
Perché ha schierato titolare Milinkovic-Savic?
Gomis e Fares erano rientrati giovedì sera, avevano giocato due partite ed erano stanchi, quindi ho preferito mettere Milinkovic e Costa, do la possibilità a tutti. Ho 20 titolari, non 11, e per noi cambiare qualche giocatore e giocare con la stessa personalità è determinante per la salvezza.
SEMPLICI A SKY
Vestito da calciatore per vicinanza ai suoi?
Ho fatto anche io una bella sudata, ho fatto molti chilometri in panchina. Abbiamo fatto una bella gara, abbiamo raccolto qualcosa che avevamo perso nelle partite precedenti. Anche oggi la squadra ha fatto una partita di grande personalità, non era così semplice venire all’Olimpico, ed è riuscita a portare via 3 punti a questa grande Roma.
Avete saputo aspettare il momento buono…
Abbiamo cambiato qualcosa, non siamo partiti benissimo. Abbiamo cambiato modulo, non riuscivamo a fare le uscite che avevamo provato e siamo passati al 4-4-2, questo ci ha dato più sicurezza e più punti di riferimento, siamo riusciti ad alzarci e ha fatto si che alcune carte si potessero mettere in campo. Complimenti ai ragazzi perché fare tre punti alla Roma, contro una squadra così importante, è una cosa straordinaria.
Avete giocato con gli undici tecnicamente migliori e contro la Roma è sintomo di coraggio…
Oggi ho fatto anche diversi cambi, alcuni erano tornati un po’ stanchi altri non li avevo visti fisicamente a posto. Cambiando 4-5 giocatori siamo riusciti ugualmente a fare la partita che avevamo preparato. Sapevamo che dovevamo soffrire ma ci siamo riusciti. In altre occasioni non eravamo riusciti a portare via il risultato però partita e prestazione bella, questi tre punti sono di vitale importanza per il nostro prosieguo. Ci devono dare autostima e fiducia.
Evoluzione rispetto all’anno scorso, anche quando difendete giocate a calcio…
Arrivare a Roma e pensare di fare solo la fase difensiva era improponibile per la qualità della squadra avversaria. Attraverso il palleggio dovevamo limitare anche rischiando qualcosa ma provando queste cose, alcune ci sono riuscite altre meno. Credo che questa sia la via per crescere e per migliorare sotto l’aspetto del gioco e della personalità. Dobbiamo arrivare all’obiettivo di confermarci in questo campionato così bello ma anche così difficile.
