Si ferma Ruediger. Ansia per Nainggolan

empoli-roma_nainggolan

Il Messaggero (S.Carina) – La mission impossibile in Champions non parte nel migliore dei modi. Per la trasferta di Madrid (arbitra il polacco Marciniak), Spalletti dovrà fare a meno di Ruediger che non figura nemmeno nella lista dei convocati. Il difensore tedesco, dopo la vittoria sulla Fiorentina, ha riportato una lesione di 1˚ grado al bicipite femorale della coscia destra che lo ha messo fuori causa per 2 settimane. Con questo infortunio, la Roma tocca quota 19 per quanto riguarda i ko (incluse le ricadute) muscolari dall’inizio della stagione. La speranza è che il numero non debba essere aggiornato a breve. Perché a complicare i piani del tecnico toscano c’è anche la situazione di Nainggolan, non in perfette condizioni a causa di un risentimento all’inguine sinistro. A Trigoria, però, trapela ottimismo: ieri il belga ha svolto un lavoro volto allo scioglimento del muscolo che sembra aver dato buoni risultati. La convocazione ne è la dimostrazione. Tuttavia più volte Lucio ha dimostrato di seguire un criterio nella scelta degli uomini da mandare in campo: gioca chi si allena e soprattutto chi sta bene. In serata, nella rifinitura al Santiago Bernabeu, se ne saprà di più sul suo impiego.

WILLY IN RAMPA – Qualora Radja non dovesse essere della partita, più che le quotazioni di Vainqueur salgono le possibilità di un cambio di modulo. Nella seduta domenicale tenuta a Trigoria, Spalletti ha provato infatti il 4-2-3-1 con il tandem Pjanic-Keita in mediana e il trio composto da Salah, Perotti (che oggi sarà al fianco dell’allenatore nella conferenza stampa della vigilia) ed El Shaarawy dietro a Dzeko. Squadra a trazione anteriore che eventualmente potrebbe prendere corpo anche durante la partita. Per quanto riguarda il partner di Manolas, con De Rossi ancora out, toccherà a Zukanovic sostituire Ruediger.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti