Corriere dello Sport (A.Ramazzotti) – Un punto che non farà di certo piacere alla Serie A è quello relativo alle scommesse. Nel documento che via Rosellini aveva preparato per chiedere aiuti al governo aveva ipotizzato che l’1% delle scommesse effettuate sul calcio avrebbe potuto essere dirottato dall’esecutivo in un fondo salva calcio da utilizzare per ristrutturare o costruire nuovi impianti e centri sportivi. In realtà la proposta non ha trovato un riscontro favorevole. Non è ancora detta l’ultima parola, il Governo ci sta ancora ragionando. L’operazione rimane complessa perché c’è l’opposizione del M5s e dei gestori delle scommesse, forse solamente dalle vincite. Ieri sera l’argomento non è stato affrontato, ma il segnale resta inequivocabile. E tutt’altro che incoraggiante.
