Sen. Esposito: “Non chiedo scusa per il mio passato. Quello che facevo a 16 anni non interessa la città. Dire Forza Roma? Ora non esagerate”

esposito

Il Senatore Stefano Esposito è torna sulla polemica scatenata dal suo passato di ultrà della Juventus e soprattutto dall’aver pronunciato in radio un ‘Roma m…’.

Intervistato ai microfoni di SkyTg24, il senatore ha dichiarato: “Non chiedo scusa, non chiedo scusa per il mio passato. Quello che facevo a 16 anni è qualcosa che interessa la città di Roma?“.

 

«Quanti romanisti ci sono qui…». Così arrivando in Campidoglio l’assessore ai trasporti di Roma Stefano Esposito si è rivolto scherzosamente alle telecamere. Dopo le polemiche sulle sue frasi sulla Roma ha avuto un botta e risposta con alcuni cameramen. «Tu quando andavi allo stadio da giovane cosa cantavi?», ha chiesto l’assessore ad uno di loro. «Io non ci andavo», la risposta. «E allora sei fortunato», ha detto Esposito. «Ce la ricanta?», ha domandato un altro cameraman a Esposito, riferendosi al coro da stadio «Roma m….» intonato in radio.

«Adesso non esagerate, andatevela a risentire», la replica. «Si arrabbierà il sindaco Marino?», «Non è un problema mio, non ci siamo ancora visti», ha risposto ancora l’assessore. Ed Esposito a un ultimo operatore che gli chiedeva di dire «Forza Roma» per mettere fine alle polemiche, ha ribattuto: «Ora non esagerate».

 

ANSA

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