Le scommesse che salvano il resto d’Europa

Corriere dello Sport (M.Vulpis) – In Italia siamo campioni del mondo nel farci male e la prova è il “Decreto Dignità, introdotto nel 2019, che conferma il divieto dei marchi di scommesse. Idea nata dall’allora Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, che ha sacrificato circa 250 milioni di investimenti. Anche lo Stato italiano, negli ultimi mesi, ha vietato qualsiasi attività di marketing per la promozione delle scommesse. Il sistema calcio, però, è in ginocchio e alla disperata ricerca di liquidità. Se il campionato non dovesse ripartire le perdite della Serie A potrebbero sfiorare il tetto dei 700 milioni di euro. Ciò significa che l’80% dei club rischia di presentare un rosso a bilancio. Le aziende attive nei settori del betting e delle lotterie hanno investito più di 575 milioni di euro per sponsorizzare le divise dei club delle prime sei leghe europee. In quest’ultima stagione le principali serie britanniche hanno attratto circa 388 milioni di euro provenienti dal mondo del betting.

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