Sarà Pellegrini 2026, il vertice è nell’aria

Il Corriere Dello Sport (R.Maida) – Primo contatto. Sfiorato, più che altro. L’avvistamento a Trigoria di Giampiero Pocetta e Giovanni Ferro, che rappresentano gli interessi di Lorenzo Pellegrini, è un indizio di ciò che presto avverrà: il rinnovo del contratto del capitano è una priorità assoluta per la Roma, che conta di chiudere la pratica entro l’inizio del campionato. Il centrocampista va in scadenza tra 11 mesi e rappresenta un punto centrale dei piani tecnici di Mourinho. Il 31 luglio scadrà la clausola rescissoria da 30 milioni, ma questo significa poco. Pellegrini ha già comunicato a Tiago Pinto che non avrebbe mai esercitato il diritto senza la volontà della Roma di venderlo.

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Volontà che ovviamente non c’è mai stata, ora si tratta solo di mettersi seduti attorno a un tavolo e raggiungere un’intesa sugli emolumenti futuri. Non era ieri il giorno, i due manager hanno incontrato Tiago Pinto per una breve chiacchierata generica che ha confermato un clima sereno tra le parti. Vale per Pellegrini, ma anche per Zalewski e Ciervo, talenti del 2002 che Mourinho sta scoprendo durante il ritiro. Presto avverrà il confronto vero e proprio, in cui si entrerà nel vivo della negoziazione. Ma sul finale della storia nessuno dubita: Pellegrini firmerà fino al 2026 confermando il ruolo di simbolo del club per il presente e futuro. 

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