Sabatini: «Penalizzati da quei due errori ma le strategie di mercato non cambiano»

Lazio - Roma sabatini

Il Messaggero (U.Trani) – Pallotta se la prende con l’arbitro polacco Marciniak, Sabatini no, anche se parla di decisioni “eccessive”. Il ds ammette con sincerità che gli errori sono stati quelli di De Rossi ed Emerson: «Siamo sorpresi di questo perché sono cinque-sei mesi che la squadra dà risposte positive, non ha mai sbagliato una partita. E’ stata veramente una serataccia, abbiamo preso gol su palla ferma e dopo c’è stata una degenerazione della partita stessa. Siamo amareggiati perché sono mesi che la squadra ha onorato e vinto le partite, ha fatto risultati giocando a calcio in maniera organizzata e anche a volte spettacolare». E aggiunge: «Non mi sovrappongo al mister sulle questioni tecnico tattiche, posso solo rilevare che è stata una serata amarissima per la Roma e per i tifosi. Bisogna ripartire da quello che la squadra ha fatto quando è rimasta in nove e, con orgoglio e abnegazione, ha cercato di tenere viva la partita. Ma adesso non parliamo di scudetto. Cerchiamo di correggere l’approccio che non è stato dei migliori, stranamente, perché noi di solito sappiamo giocarle da subito le partite. Poi ci sono stati episodi che hanno inciso molto sull’andamento della gara». Promette: «Il risultato non cambia le strategie di mercato».

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